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Nelle Pieghe del Tempo

Il fantastico è da sempre uno dei miei generi cinematografici preferiti, perciò non mi sono fatto scappare questo film.
Tratto dal romanzo omonimo del 1963 di Madeleine L'engle.

Il film racconta della ricerca del padre di una ragazzina attraverso le pieghe del tempo, lei si chiama Meg, ed è aiutata da suo fratello Charles Wallace, devono anche lottare contro l'oscurità che rischia di inghiottirli, cercando di non farsi beccare devono fare in modo di riportare il padre a casa...ce la faranno?
Ho visto questo film come un passaggio di crescita della protagonista, anche i ragazzi che la accompagnano devono fare questo percorso, ma il film te lo fa intuire, non lo dice esplicitamente, dal punto di vista sceneggiatura riesce a coinvolgere molto bene, dal punto di vista tecnico ci sono effetti speciali incredibili, e ne fanno un film la cui visione risulta piacevole senza stancare e appesantire.
E non sono molti i film Blockbuster ad avere queste qualità.
Potreste definirlo un film per bambini, e anche se fosse?
Il film è bello, coinvolgente ed è strutturato in cui tutti i personaggi, (non solo nel film) devono fare un percorso di crescita che li porta dall'infanzia all'adolescenza.
E' un percorso che nella vita dobbiamo fare tutti, in altre parole, ho visto nel film una grande metafora della vita, in cui i protagonisti, pur essendo piccoli, ad un certo punto devono crescere ed allontanarsi dalle insidie del male, che è la stessa cosa che capita a tutti noi.
In altre parole: film da vedere sicuramente, anche se volete volare con la fantasia, ricordate di farlo sempre con i piedi per terra, allontanandovi dal male, dalle insidie e dai pericoli.
Bello mi è piaciuto.








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