Di solito solo i grandi registi riescono a sviare i loro riconoscibili generi cinematografici, e non sono molti i grandi registi.
Eli Roth, nonostante abbia trovato abbastanza buono Knock Knock e molto deludente il remake de Il Giustiziere della Notte, con Il Mistero della casa del tempo camminava decisamente su un terreno minato, come sarà andata?
Scopriamolo insieme.
Allora, già dalla trama si capisce subito che è una produzione mainstream, potreste dire che è un film vuoto, e invece no, ho apprezzato molto questo film, l'ho trovato veramente ben fatto, e questa volta ha centrato in pieno l'obiettivo il buon Eli, dimostrando di sapersi destreggiare bene anche con i film fantastici, e non è cosa da tutti, specialmente di questi tempi.
I fanatici dell'horror magari storceranno il naso, dicendo eh no, lascia stare i film per bambini, e dedicati ai generi con cui ti abbiamo amato.
Un regista che rimane saldamente fermo in un solo genere non dimostra di essere grande, eh no, ogni tanto cambiare fa bene, ma bisogna conoscere le regole del cinema per riuscire a stravolgerle, con Il Mistero della Casa del tempo, riesce a dirigere un film decisamente delizioso, adatto praticamente a tutti, sia grandi che piccini, tenendo ben presente anche la capacità di saper essere se stesso e di non costruire un film con una facile trama per incassare soldi.
Il Mistero della casa del tempo, è anche un film di contenuti, con personaggi capaci di entrarti nel cuore, talmente umani, non costruiti, non palesemente finti, che è capace immedesimarsi nelle loro paure, nei loro sentimenti, e tante altre sfaccettature.
Raramente al cinema si è visto un film fantastico di tale qualità, apparte la trilogia de Il Signore degli anelli, ma questa è tutta un altra storia.
Per me è un film che merita considerazione e soprattutto una visione, o anche due o tre, a seconda di come vi è piaciuto o meno.
Per quanto mi riguarda mi è piaciuto e anche parecchio.
Commenti
Posta un commento
Moderazione rimessa, NO SPAM