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CineClassics - I Gangster

Torna CineClassics e lo fa col botto.
Dopo una lunga pausa torna la rubrica dove recensisco i classici del cinema, e oggi, per riaprire con il botto la rubrica, comincia la settimana dedicata ai classici, primo film recensito I Gangsters di Robert Siodmak.

Tratto da un racconto di Ernest Hemingway è la storia di un uomo, che dopo aver fatto la prigione viene ucciso da alcuni gangsters, l'inizio è un lungo flashback che poi va a ritroso nel tempo per raccontare la storia di Pete Lunn detto lo svedese, che si innamora di Kitty Collins la donna del boss per cui lavora, dopo il furto di una spilla, è proprio Pete che va in prigione al posto di Kitty, e lei non ci pensa due volte che ritornare tra le braccia del suo uomo, quando però Pete muore, le cose si complicano a causa di un poliziotto che vuole smascherare i veri colpevoli.
Un noir solido, un film ricco di colpi di scena con due attori straordinari, è sorprendente la bravura di Burt Lancaster e Ava Gardner che veste alla perfezione gli abiti della dark lady seduttiva che porta alla perdizione l'uomo con cui sta.
Non è il primo film che vedo di Robert Siodmak quest'anno, e credo che non sarà l'unico, considerando il fatto che come film noir l'ho trovato coinvolgente e sorprendente, il primo che ho visto è stato Il Sospetto che recensirò a breve.
Un film davvero costruito molto bene, capace di tenerti davvero incollato alla poltrona, i vecchi film hanno questo pregio, ed è bello constatare che nonostante i 73 anni suonati che ha questo film, è capace di tenerti sulle spine, sfido chiunque a indovinare il finale, che non anticipo per non rovinarvi la sorpresa.
Un ottimo film, in conclusione, molto curato sia per la regia, la sceneggiatura e la recitazione.


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