Lo devo dire, Steve McQueen è un regista con le palle...per non essere volgare non dico controc… ma il succo è quello, anche questo film è bello tosto, e non tutto è come appare...se volete sapere come la penso restate collegati.
Come ho detto poco fa, Steve McQueen, si candida ufficialmente ad essere uno dei miei registi preferiti, e il motivo è presto detto, lui non racconta mica storielle facili, lui racconta storie in cui lo spettatore non si immerge semplicemente per passare tempo e poi mette il film da parte; lui vuole che ogni scena risulti indelebile nella memoria di chi guarda un suo film, e se sapete bene ho recensito si può dire tutti i suoi film alla fabbrica.
Ora non metto i links, però dovete sapere che ci sono tutti, di questo ne sono più che sicutra, e Widows, si aggiunge al già nutrito carnet di opere magnifiche, resuscitando persino un bollito Liam Neeson, nel ruolo principale, in un ruolo ambiguo di cui non vi parlo ma è una chiave fondamentale per lo svolgersi della storia.
Non tutto è come appare, e la trama racconta di tre mogli, costrette loro malgrado a organizzare un piano per poter pagare una somma, che i loro mariti hanno rubato a un losco individuo, scopriranno che ci sono parecchi scheletri nell'armadio dell'unico superstite rimasto vivo, e non dico chi è per non rovinarvi la sorpresa.
Resta comunqunque un operazione incredibilmente sorprendente, capace di tenerti letteralmente incollato alla poltrona e non staccare gli occhi finchè non sai come va a finire la storia.
Non sono molti i film che ultimamente escono al cinema, e mi piacerebbe rivederlo questo film davvero, anche perché mi ha sorpresa molto positivamente.
In poche parole, mi è piaciuto, Steve McQueen sa decisamente il fatto suo, e dimostra di avere la stoffa per essere non un regista qualsiasi, ma un grande regista, sa come incentrare la storia, i personaggi, e coinvolgere lo spettatore, cosa rara di questi tempi ve lo assicuro io.
Grande film senza ombra di dubbio.
Come ho detto poco fa, Steve McQueen, si candida ufficialmente ad essere uno dei miei registi preferiti, e il motivo è presto detto, lui non racconta mica storielle facili, lui racconta storie in cui lo spettatore non si immerge semplicemente per passare tempo e poi mette il film da parte; lui vuole che ogni scena risulti indelebile nella memoria di chi guarda un suo film, e se sapete bene ho recensito si può dire tutti i suoi film alla fabbrica.
Ora non metto i links, però dovete sapere che ci sono tutti, di questo ne sono più che sicutra, e Widows, si aggiunge al già nutrito carnet di opere magnifiche, resuscitando persino un bollito Liam Neeson, nel ruolo principale, in un ruolo ambiguo di cui non vi parlo ma è una chiave fondamentale per lo svolgersi della storia.
Non tutto è come appare, e la trama racconta di tre mogli, costrette loro malgrado a organizzare un piano per poter pagare una somma, che i loro mariti hanno rubato a un losco individuo, scopriranno che ci sono parecchi scheletri nell'armadio dell'unico superstite rimasto vivo, e non dico chi è per non rovinarvi la sorpresa.
Resta comunqunque un operazione incredibilmente sorprendente, capace di tenerti letteralmente incollato alla poltrona e non staccare gli occhi finchè non sai come va a finire la storia.
Non sono molti i film che ultimamente escono al cinema, e mi piacerebbe rivederlo questo film davvero, anche perché mi ha sorpresa molto positivamente.
In poche parole, mi è piaciuto, Steve McQueen sa decisamente il fatto suo, e dimostra di avere la stoffa per essere non un regista qualsiasi, ma un grande regista, sa come incentrare la storia, i personaggi, e coinvolgere lo spettatore, cosa rara di questi tempi ve lo assicuro io.
Grande film senza ombra di dubbio.
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