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Ciclo Horror Stories - Hush

Ritorno dopo una settimana esatta dall'ultimo post, si devo essere più presente lo so, cercherò di farlo.
Non potevo assolutamente mancare con l'appuntamento di Horror Stories, che questa settimana sarà doppio dato che recensirò anche AHS Roanoke.
Ma parliamo del film, che senza dubbio è uno dei più bei horror usciti l'anno scorso.

Il film di cui parlo stasera è un horror psicologico, il mio genere preferito. La protagonista si trova chiusa in casa con solo il pc per comunicare e uno sconosciuto entra in casa sua e cerca di ucciderla...la trama vi sembra banale? Vi sembra già sentita?
Forse, solo che stavolta la protagonista è sordomuta, non sente, e non può gridare aiuto, come fare a difendersi?
Il film è costruito con una trama che ti cattura risucchiandoti nella storia, effettivamente il soggetto non è di facile ricostruzione, e ci vuole parecchio talento per girare un film semplicemente di atmosfere, potreste die ehy, sarà una palla noiosa, e invece è proprio qui che vi sbagliate.
Sono semplicemente queste atmosfere a metterti i brividi addosso, non ci credete? Guardate il film e poi mi darete ragione.
Non è certamente il classico film che ti fa fare ogni secondo salti sulla sedia, sinceramente si contano sulle dita di una mano, ma è nel terrore di non poter urlare che si imprigiona tutta la tensione dello spettatore per la protagonista, e anche il suo carnefice non scherza.
Lui non fa paura nel senso stretto del termine, ma è nella sua presenza minacciosa che si nasconde tutta la tensione, e sta proprio qui che Mike Flanagan cattura lo spettatore, in quel sottile strato di tensione che si crea tra il carnefice e la vittima.
Esiste un crescendo di tensione che segue i due protagonisti non lasciandoli mai. Il regista è talmente bravo con la sua mdp con cui li segue constantemente.
Il terrore e la paura stanno tutti qui.
Non ci credete? Volete un horror più esplicito? Non sapete cosa vi perdete.
Io sono stata felicissima di aver scoperto questo film da Lucia Patrizi, quando decisi di vederlo mi sono sorpresa che non era certamente un horror che mi aspettavo, eppure, mi è piaciuto tantissimo.
Quindi amici miei, vi consiglio di vedere questo gioiellino, sono sicura che non ve ne pentirete; anzi mi ringrazierete dopo per averne parlato.
Per me è promosso in pieno.
Voto: 7

 

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