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Bones and All

 

Lo aspettavo al varco Luca Guadagnino, dopo i suoi due ultimi lavori, invece le mie paure più profonde si sono trasformate in sorpresa, quando capii di avere di fronte un film difficile, e sicuramente lo è, lo dico subito senza troppi giri di parole: il film mi è piaciuto e anche molto.
Questi cannibali malinconici, reietti, diseredati mi hanno letteralmente conquistata.
In giro non si trovano film così difficili, complessi, e già, dobbiamo ringraziare Dio, se registi come Guadagnino, si cimentano in pellicole del genere, e non è affatto facile ve lo assicuro c'è solo da segnarsele e guardarle.
La vena horror potrebbe se volete essere messa da parte, ma non avrebbe senso. 
Si tratta di una storia d'amore tra due emarginati, cannibali, che sono stati allontanati dalle rispettive famiglie e che si ritrovano, on the road nell'america degli anni ottanta.
Lei Marel una bravissima Taylor Russell abbandonata dal padre perché cannibale, ascolta con insistenza una audiocassetta dove le rivela la sua natura e quello che ha dovuto fare per nascondere il tutto, senza tralasciare il fatto che ha deciso di ripudiarla.
Lui, Lee è un giovane vagabondo impersonato da Timothée Chalamet che si innamora di Marel ma prima di incontrare questo giovane incontra un altro cannibale che condivide un pasto con lei e che riesce a sentirla attraverso un odore particolare.
Condivide anche la treccia fatta coi capelli delle persone che ha mangiato.
Ci troviamo senza dubbio davanti a una pellicola senza mezze misure, la si può amare, o la si può odiare, a seconda della sensibilità.
A me è piaciuto per diversi motivi: primo tra tutti la capacità che ha Guadagnino di guardare aldilà di tutto i suoi protagonisti, non li giudica, li accompagna narrandoci la loro storia, e noi spettatori li seguiamo orripilati o conquistati a seconda delle emozioni scaturite dalla pellicola.
Personalmente penso che Guadagnino abbia raggiunto una maturità artistica che gli permetta di girare qualsiasi  cosa gli passa per la mente senza risultare banale, e questo è già un pregio, considerando che la natura cinematografica è molto ma molto commerciale.
Un film per stomaci forti, questo è sicuro soprattutto verso il finale catartico che non vi anticipo.
Da vedere.

Ratings ⭐⭐⭐



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