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Chiudi Gli Occhi

Film assolutamente perfetto come Guilty Pleasure, anche se a voler fare una critica corretta non è particolarmente riuscito; però ha un certo fascino, come una specie di giallo sentimentale.

Proprio l'altro ieri, mentre cercavo cosa vedere mi è arrivato il dvd con il file di Chiudi Gli Occhi, mi è bastato girare in rete per qualche informazione per convincermi a guardarlo.
Che ci crediate o no, non me ne sono pentita: mai pentita a guardare qualsiasi film, tranne A Serbian Film, ma questa è un altra storia.
Allora, il film narra la storia di Gina, sposata con James; il loro matrimonio si basa sull'affetto, e la completa fiducia anche perché lei è cieca per un grave incidente automobilistico in cui persero la vita i suoi genitori, e dipende praticamente da lui, in tutto e per tutto.
Quando Gina subisce un intervento a un occhio e ricomincia a vedere, la donna vuole ricominciare a vivere e progetta di riprendersi la sua vita e la sua indipendenza.
Ma a James il fatto di non essere più l'unico al quale lei si aggrappava non va giù, non vuole perdere il controllo sulla vita di Gina, e arriva a toglierle i farmaci scambiandoli per altre cose, a tutto pur di tenerla completamente dipendente da lui.
Un film davvero interessante, che mette in luce la non accettazione della libertà della persona che amiamo, la gelosia nel voler essere al centro della sua vita, che deve essere totalmente dominata da lui.
Il personaggio di James incarna alla perfezione il tipo di uomo che vuole la totale attenzione della sua donna, lui non accetta che sua moglie vuole riprendersi la sua vita, la sua indipendenza no, la vuole sottomettere al suo volere, in una sorta di possesso che è difficile rinunciare.
Il suo ovviamente non è amore, ma voglia di tenere sotto controllo sua moglie, il suo voler essere praticamente l'unico su cui lei deve fare affidamento.
Quando Gina si accorge di questo è la fine.
Persino il figlio tanto desiderato non arriva, arriverà proprio nel momento in cui Gina prende coscienza di se, e si prende la sua vita in mano.
Senza il marito.
Abbracciando il bambino tanto desiderato, ma chi è mai il padre?
Un film in cui il finale sgonfia il plot narrativo particolarmente interessante, che se sviluppato meglio poteva essere non un guilty pleasure, ma un good movie sicuramente.
Accontentiamoci, tanto non è che sia un brutto film, mi è piaciucchiato e me lo sono goduto, peccato che il finale rovina praticamente tutto quello che avevo apprezzato nel film...oppure no? Chi lo sa xD.


Commenti

  1. Guilty pleasure proprio no per me, non è male, ma molto si poteva fare meglio..

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    1. che dire, ognuno è libero di pensarla come vuole, io l'ho trovato interessante, ma certamente non un buon film

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