Si, ultimamente sto dando parecchio spazio all'horror, forse un po' eccessivo, e mi scuso per questo, fattostà che per ora vedo parecchi horror, dato che c'è la quarantena da coronavirus, e mi sto divertendo un sacco; così giro in rete alla ricerca di nuovi film, il mio blog preferito per gli horror è Il Bollalmanacco, insieme a tanti altri siti, fortunatamente io ho il cinema a casa, e mi posso gustare tutti i film che voglio, come questo the invisible man. Qui potete leggere l'articolo che ho scritto su The Kings of Horror
Un thriller travestito da horror, o viceversa?
Fattostà che una rivistazione liberamente ispirata al classico di HG Wells, incentrata su una coppia dove lui è un violento e lei cerca di scappare per lasciarlo.
Le cose si complicano quando apprende del suicidio di Adrian l'uomo da cui è scappata, e della sua eredità: ma è veramente così?
Ben presto capisce di scorgere una presenza intorno a lei; questo le fa capire di non essere sola.
Così cerca di capire cosa c'è che non quadra, lo scoprirà ben presto, tornando a casa di Adrian il marito, scopre una tuta che rende invisibili.
Quando sua sorella viene uccisa, vittima di Adrian, lui le posa il coltello in mano, allora le cose si fanno più difficili, perché Cecilia, deve dimostrare di non essere pazza, ma non è affatto facile.
Quando però rimane incinta, capisce che la sua vita ha preso una strada ancora più pericolosa, e cerca di smascherare il suo ex, che capisce ha un complice.
E qui mi fermo per non spoilerare ulteriormente.
Film stupendo, l'ho adorato e forse un giorno di questi me lo rivedo in italiano, perché la prima volta l'ho visto coi sottotitoli.
Elizabeth Moss è una tosta, e per questo ruolo di donna forte è proprio una scelta di casting davvero azzeccata, il finale poi, non te lo aspetti proprio.
Non fatemi dire altro, sapete che non spoilero, dico soltanto che questo film dovete vederlo, ne vale davvero la pena.
Mi è piaciuto un sacco.
Un thriller travestito da horror, o viceversa?
Fattostà che una rivistazione liberamente ispirata al classico di HG Wells, incentrata su una coppia dove lui è un violento e lei cerca di scappare per lasciarlo.
Le cose si complicano quando apprende del suicidio di Adrian l'uomo da cui è scappata, e della sua eredità: ma è veramente così?
Ben presto capisce di scorgere una presenza intorno a lei; questo le fa capire di non essere sola.
Così cerca di capire cosa c'è che non quadra, lo scoprirà ben presto, tornando a casa di Adrian il marito, scopre una tuta che rende invisibili.
Quando sua sorella viene uccisa, vittima di Adrian, lui le posa il coltello in mano, allora le cose si fanno più difficili, perché Cecilia, deve dimostrare di non essere pazza, ma non è affatto facile.
Quando però rimane incinta, capisce che la sua vita ha preso una strada ancora più pericolosa, e cerca di smascherare il suo ex, che capisce ha un complice.
E qui mi fermo per non spoilerare ulteriormente.
Film stupendo, l'ho adorato e forse un giorno di questi me lo rivedo in italiano, perché la prima volta l'ho visto coi sottotitoli.
Elizabeth Moss è una tosta, e per questo ruolo di donna forte è proprio una scelta di casting davvero azzeccata, il finale poi, non te lo aspetti proprio.
Non fatemi dire altro, sapete che non spoilero, dico soltanto che questo film dovete vederlo, ne vale davvero la pena.
Mi è piaciuto un sacco.
Molto lontanamente ispirato a H. G. Wells :-)
RispondiEliminaVorrei proprio vederlo solo per scoprire il finale
si, è tutta un altra storia ovviamente :)
EliminaDirei che rispetto al film originale della Universal si prende tutta una strada diversa, anzi forse più puntato sulla figura dello stalker.
RispondiEliminaEsatto xD
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