Sbarca anche alla fabbrica uno dei primi film che ho visto quando sono approdata a internet, giusto quando ho comprato il mio primo pc, quello che si trova spento accanto a quello che uso.
The Libertine
Torna Riguarda & Recensisci e lo fa con il film in esame stasera, The Libertine, la storia di John Wilmot, secondo conte di Rochester, autore teatrale e poeta maledetto, che verso la seconda metà del settecento, gli viene chiesto dal re, di scrivere una commedia degna di Shakespeare, la sua vita eccessiva e peccaminosa, lo fa vivere nella trasgressione più assoluta.
Sposato con una donna mite e apparentemente fragile che lo ama, passa il tempo tra mille sottane, finché non conosce una attrice mediocre in cui promette di farla diventare la più grande attrice teatrale insegnandole la recitazione.
Lizy Berry.
Wilmot si innamorerà di lei, e questo amore lo porterà alla rovina e alla perdizione.
Già dall'incipt, ci viene fatto capire a chiare lettere che questo conte non vuole ammirazione dal pubblico, che è un debosciato, un pervertito, per quello che ha da dire.
Non ci piacerà e non vuole piacerci, ma è davvero così?
In realtà la sua immagine di poeta senza mezze misure che si gode la vita in tutti i sensi ce lo fa entrare subito in simpatia, malgrado le sue trasgressioni, le sue scopate e i suoi spettacoli apertamente pornografici, ci entra nel cuore, perché era unico, era vero ed era se stesso.
Anche se rimarrà prigioniero dei suoi vizi fino alla morte.
Sua moglie (la interpreta una Rosamunde Pike ancora lontana dall'essere una star), una donna forte, che cerca in tutti i modi di aiutare suo marito nonostante le infinite corna che lui le fa, soprattutto quando si ammala di sifilide, che lo porterà a una morte certa.
Un personaggio giusto per Johnny Depp, che sembra essere stato scritto apposta per lui, per una storia su un uomo eccessivo in tutto ma che è stato capace anche solo per un istante di vero amore, solo non corrisposto purtroppo.
A impersonare Wilmot è proprio Johnny Depp con un ruolo che gli calza a pennello, mentre nei panni di Lizy Berry c'è Samantha Morton, e John Malkovich che è stato Wilmot a teatro, nel film impersona il re.
Bello, guardatevelo.
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