#LaPromessa2023 - Waiting for the barbarians

 

Nuovo appuntamento con #LaPromessa2023, con un nuovo film, si tratta di una coproduzione italo statunitense, con protagonista Johnny Depp.

Film tratto dal romanzo Aspettando i Barbari di J. M Coetzee, e narra la storia di un posto al confine della terra dei barbari, il cui magistrato si prende cura di una donna orrendamente torturata dal colonnello Joll  e dai suoi uomini, che sono venuti in quel luogo per controllare l'afflusso dei cosidetti barbari per scoprire se sono una minaccia o meno.

Le loro azioni disumane, le loro torture non hanno un fondamento perché non c'è da temere nulla, vogliono soltanto comandare e tenere il pugno di ferro.

Come dice un vecchio proverbio, chi di spada ferisce, di spada perisce, ben presto la loro prepotenza chiederà il prezzo dei loro orrendi crimini, e anche se tortureranno il magistrato perché si è innamorato della donna torturata e voleva che fosse la sua compagna, quell'uomo, nonostante sia stato condannato a lavori forzati e umiliato davanti a pubblica piazza, scoprirà cosa vuol dire il sapore della vendetta.

Questo film parla di una storia che potrebbe essere quella di ogni paese che intende conquistare, saccheggiare e torturare per avere il controllo del popolo.

L'ambientazione in un paese che non si nomina mai rende l'operazione abbastanza  universale, perché potrebbe essere la storia di ogni paese.

Non c'è limite alla crudeltà umana, è questo che vuole sottolineare Ciro Guerra, al suo primo film in lingua inglese, e noi spettatori assistiamo alle immotivate torture su una popolazione che non ha fatto nulla di male, e a un uomo che pensa che la presenza di quei soldati sia senza motivo.

Un film capace di far riflettere sul razzismo e sulla crudeltà, sulla presa di potere, e sulla sottomissione da parte dell'esercito ai danni di un popolo inerme.

Il finale ve lo lascio immaginare, e se vedete il film vi accorgerete che non tutto è come appare, e che il popolo sa alzare la testa al nemico.

Bel film, da vedere sicuramente.