Capolavoro immenso, unico tratto dall'omonimo dramma teatrale dello stesso Fassbinder, che ha ridotto per lo schermo cinematografico rispetto all'opera teatrale.
In scena abbiamo una stilista, disillusa dalla vita, moglie tradita e lasciata da un marito per un altra donna, comincia la relazione con l'amica di una sua amica, ma è un amore difficile, tormentato...soprattutto perchè la donna che ama è egoista e volubile.
Finirà peggio di come è cominciata.
Un film bellissimo, per me uno dei capolavori di Rainer Werner Fassbinder, regista tedesco che apprezzo molto, e che nonostante tutto sto cercando di dargli parecchio spazio alla fabbrica dall'anno scorso.
Tra poco comincieranno le visioni frenetiche di film, anzi, credo che siano già cominciate, e tornerà anche lui come tutti quelli cominciati l'anno scorso con la mia mitica cinemateque privata.
Tornando al film, WOW, si rimane senza fiato nel constatare la grandezza di quest'opera, soprattutto perchè è recitato da donne, non c'è un solo uomo che si vede, e per tutto il tempo quasi, da Margit Carstensen e Hanna Shygulla, tranne altre attrici che fanno da comprimarie e che appaiono per poco tempo.
Un film imperdibile, difficile dimenticarlo una volta che l'hai visto, anche perchè Fassbinder, che era un maestro nel disegnare la psicologia femminile, e con questo film lo dimostra in tutti i modi possibili e immaginabili, presentando due donne dalla forte personalità, che stabiliscono un rapporto difficile e sofferto, inscenando la classica lotta al gatto col topo, finchè una non si mangerà l'altra, scatenando la sua fragilità, lasciandola devastata e sull'orlo del suicidio.
Anche con questo film Fassbinder dimostra l'impossibilità dei rapporti d'amore nel trovare una stabilità emotiva e la felicità.
Protagoniste due attrici straordinarie sopra elencate, Margit Carstensen e Hanna Shygulla, la prima la ritroveremo l'anno dopo nel bellissimo e tragico Martha, la seconda sarà protagonista di altre opere del grande regista tedesco e non solo.
Magistrale.
Voto: 10
In scena abbiamo una stilista, disillusa dalla vita, moglie tradita e lasciata da un marito per un altra donna, comincia la relazione con l'amica di una sua amica, ma è un amore difficile, tormentato...soprattutto perchè la donna che ama è egoista e volubile.
Finirà peggio di come è cominciata.
Un film bellissimo, per me uno dei capolavori di Rainer Werner Fassbinder, regista tedesco che apprezzo molto, e che nonostante tutto sto cercando di dargli parecchio spazio alla fabbrica dall'anno scorso.
Tra poco comincieranno le visioni frenetiche di film, anzi, credo che siano già cominciate, e tornerà anche lui come tutti quelli cominciati l'anno scorso con la mia mitica cinemateque privata.
Tornando al film, WOW, si rimane senza fiato nel constatare la grandezza di quest'opera, soprattutto perchè è recitato da donne, non c'è un solo uomo che si vede, e per tutto il tempo quasi, da Margit Carstensen e Hanna Shygulla, tranne altre attrici che fanno da comprimarie e che appaiono per poco tempo.
Un film imperdibile, difficile dimenticarlo una volta che l'hai visto, anche perchè Fassbinder, che era un maestro nel disegnare la psicologia femminile, e con questo film lo dimostra in tutti i modi possibili e immaginabili, presentando due donne dalla forte personalità, che stabiliscono un rapporto difficile e sofferto, inscenando la classica lotta al gatto col topo, finchè una non si mangerà l'altra, scatenando la sua fragilità, lasciandola devastata e sull'orlo del suicidio.
Anche con questo film Fassbinder dimostra l'impossibilità dei rapporti d'amore nel trovare una stabilità emotiva e la felicità.
Protagoniste due attrici straordinarie sopra elencate, Margit Carstensen e Hanna Shygulla, la prima la ritroveremo l'anno dopo nel bellissimo e tragico Martha, la seconda sarà protagonista di altre opere del grande regista tedesco e non solo.
Magistrale.
Voto: 10
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