Prosegue la mia rassegna dedicata a Tobe Hooper, e questa settimana recensirò per voi Il Tunnel dell'Orrore, la cui storia narra di un gruppo di ragazzi che vanno in un luna park, entrano nel famoso tunnel dell'orrore e presto si accorgeranno che non potranno uscire...
Adoro fare le rassegne, lo sapete perché?
Primo perché sono divertenti, secondo mi danno la possibilità di conoscere autori che proprio in quel preciso momento mi interessano; ci vuole ovviamente l'ispirazione, con una buona dose di forza di volontà.
Il film di oggi si sposa benissimo con le intenzioni da poco espresse, e devo dire che il buon Tobe sapeva bene come girare un horror di quelli tosti.
Non all'altezza dei suoi precedenti lavori, però, possiede gli ingredienti adatti per un film da vedere con gli amici in quelle notti d'estate, in stile notte horror con popcorn e patatine accanto.
Vi sembra poco?
Certamente rispetto a certi film questo è fatto decisamente molto bene, non è uno dei miei horror preferiti ma è un piccolo cult, la cui visione è piacevole, anche se gli preferisco altri film diretti dal buon Tobe.
Riconoscere questo film come un cult è un complimento eh? Ripeto non mi sognerei mai di dire che è un film di semplice intrattenimento che dopo la visione si dimentica; è un film indipendente, costato sicuramente non molti soldi e si nota.
Per alcuni sarebbe un b-movie sicuramente, e sapete che non do mai etichette quando si tratta di cinema, e per di più questo non è semplice cinema usa e getta, è cinema artigianale, che è ben altra cosa, e ogni tanto fa sempre bene guardare buoni film con gli amici nelle notti d'estate con accanto i popcorn, e se è buon cinema ancora meglio non trovate?
Visione consigliata.
Adoro fare le rassegne, lo sapete perché?
Primo perché sono divertenti, secondo mi danno la possibilità di conoscere autori che proprio in quel preciso momento mi interessano; ci vuole ovviamente l'ispirazione, con una buona dose di forza di volontà.
Il film di oggi si sposa benissimo con le intenzioni da poco espresse, e devo dire che il buon Tobe sapeva bene come girare un horror di quelli tosti.
Non all'altezza dei suoi precedenti lavori, però, possiede gli ingredienti adatti per un film da vedere con gli amici in quelle notti d'estate, in stile notte horror con popcorn e patatine accanto.
Vi sembra poco?
Certamente rispetto a certi film questo è fatto decisamente molto bene, non è uno dei miei horror preferiti ma è un piccolo cult, la cui visione è piacevole, anche se gli preferisco altri film diretti dal buon Tobe.
Riconoscere questo film come un cult è un complimento eh? Ripeto non mi sognerei mai di dire che è un film di semplice intrattenimento che dopo la visione si dimentica; è un film indipendente, costato sicuramente non molti soldi e si nota.
Per alcuni sarebbe un b-movie sicuramente, e sapete che non do mai etichette quando si tratta di cinema, e per di più questo non è semplice cinema usa e getta, è cinema artigianale, che è ben altra cosa, e ogni tanto fa sempre bene guardare buoni film con gli amici nelle notti d'estate con accanto i popcorn, e se è buon cinema ancora meglio non trovate?
Visione consigliata.
Me l'ha fatto ricordare Hell Fest questo film, un film da non sottovalutare ;)
RispondiElimina