NO, NO NO NO e ancora NO!!!
Avevo detto e ridetto che non sarei mai incarpata di nuovo in un mocumentary e chette combino? Me ne vedo un altro!
Dovevo essere strafumata quella sera per non accorgermene...oppure i neuroni non mi funzionavano a dovere, ma si sa quando si decide di vedere un film a volte capita che quelli funzionanti sono completamente spenti.
Non si può spiegare altrimenti la mia scelta di guardare questo obrobbio, che nonostante l'inizio risulti intrigante è proprio il culmine a non funzionare, diventa grossomodo una grottesca rappresentazione di non so che cosa, in poche parole il regista non sa cosa deve raccontare.
E cacchio ma questi giovani non sanno fare un horror, e menomale che non è uscito in italia ancora, perchè altrimenti ci sarebbe da preoccuparsi seriamente, soprattutto per quanto riguarda i meccanismi della produzione, che si è ben guardata a fare uscire nelle sale questa ca****a, scusate ma quando l'inca******to è forte volano parolacce al vento hehehe.
Questo non è un film, è spazzatura della peggiore specie, ha senso perderci tempo?
Vi consiglio di guardarvi Eli Roth, almeno lui è capace pur con qualche difetto di intrattenere, qui è rappresentata una storia senza nè capo e nè coda, della spazzatura colossale incapace anche solo di tenerti incollato sulla sedia.
Si riduce il tutto in una noia colossale condita con l'apparizione quando meno te l'aspetti di un clown con la faccia da maniaco - a ridatece It, anzi lo voglio recuperare hehehe - che più che far paura da fastidio.
Il regista poi cosa voleva raccontare? Non ci sono mica fantasmi o cosa Nulla!!!
Facile scopiazzare gli horror giapponesi che quelli SI ti fanno saltare in aria, questo al massimo infastidisce e anche molto.
La trama è surreale, una babysitter deve badare a dei bambini e trovano alla vigilia di ognisanti, una misteriosa videocassetta, quello che non sanno è che quello che c'è filmato nel nastro magnetico è accaduto veramente e il mostro - clown - può uscire dallo schermo è reale e infatti fa una carneficina, solo che il regista non sa maneggiare bene la trama, non è dotato e lo si nota scena dopo scena, fa una opera cinematografica incomprensibile e sconclusionanta, dove non sa che pesci pigliare, alla fine ci si annoia parecchio perchè la storia risulta falsa e pretestuosa.
Il mio voto? 3 ovviamente!!!
Avevo detto e ridetto che non sarei mai incarpata di nuovo in un mocumentary e chette combino? Me ne vedo un altro!
Dovevo essere strafumata quella sera per non accorgermene...oppure i neuroni non mi funzionavano a dovere, ma si sa quando si decide di vedere un film a volte capita che quelli funzionanti sono completamente spenti.
Non si può spiegare altrimenti la mia scelta di guardare questo obrobbio, che nonostante l'inizio risulti intrigante è proprio il culmine a non funzionare, diventa grossomodo una grottesca rappresentazione di non so che cosa, in poche parole il regista non sa cosa deve raccontare.
E cacchio ma questi giovani non sanno fare un horror, e menomale che non è uscito in italia ancora, perchè altrimenti ci sarebbe da preoccuparsi seriamente, soprattutto per quanto riguarda i meccanismi della produzione, che si è ben guardata a fare uscire nelle sale questa ca****a, scusate ma quando l'inca******to è forte volano parolacce al vento hehehe.
Questo non è un film, è spazzatura della peggiore specie, ha senso perderci tempo?
Vi consiglio di guardarvi Eli Roth, almeno lui è capace pur con qualche difetto di intrattenere, qui è rappresentata una storia senza nè capo e nè coda, della spazzatura colossale incapace anche solo di tenerti incollato sulla sedia.
Si riduce il tutto in una noia colossale condita con l'apparizione quando meno te l'aspetti di un clown con la faccia da maniaco - a ridatece It, anzi lo voglio recuperare hehehe - che più che far paura da fastidio.
Il regista poi cosa voleva raccontare? Non ci sono mica fantasmi o cosa Nulla!!!
Facile scopiazzare gli horror giapponesi che quelli SI ti fanno saltare in aria, questo al massimo infastidisce e anche molto.
La trama è surreale, una babysitter deve badare a dei bambini e trovano alla vigilia di ognisanti, una misteriosa videocassetta, quello che non sanno è che quello che c'è filmato nel nastro magnetico è accaduto veramente e il mostro - clown - può uscire dallo schermo è reale e infatti fa una carneficina, solo che il regista non sa maneggiare bene la trama, non è dotato e lo si nota scena dopo scena, fa una opera cinematografica incomprensibile e sconclusionanta, dove non sa che pesci pigliare, alla fine ci si annoia parecchio perchè la storia risulta falsa e pretestuosa.
Il mio voto? 3 ovviamente!!!
A ma è piaciuta solo la storia finale, quella che ha per protagonista il clown che, per quanto realizzata effettivamente malissimo, me l'ha fatta fare sotto.
RispondiEliminaIl resto è fuffa della peggior specie, ahimé, infatti erano da guardare solo i due corti del regista che sono serviti da base per questo lungometraggio.
per me resta un film dimenticabile, da ogni punto di vista...
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