Passa ai contenuti principali

Mike Nichols Day - Una Donna in Carriera



E per il Mike Nichols Day organizzato da me medesima nel blog FICA della combriccola di colleghi blogger, ho voluto rendere omaggio al grande regista recentemente scomparso con uno dei film per cui l'ho conosciuto, e che sin da teenager volevo assolutamente vedere.
Immaginate me alla prima tv nel 1991 non me lo sono proprio fatto scappare, il giorno esatto in cui l'hanno passato sinceramente non lo so, ma poco importa perchè Una Donna in Carriera, che in originale si chiama Working Girl, nel bene e nel male ha segnato un epoca.

Si tratta di un piccolo cult di quando ero ragazzina, e allora Melanie Griffith, Harrison Ford e soprattutto Sigourney Weaver erano degli idoli, i primi due grazie a dei film particolari come Omicidio a Luci Rosse e Indiana Jones, dello zio steve, per non parlare della Weaver di Alien, qui nel ruolo di una cinica manager che fa come si dice un sicilia voleva fottere ed è rimasta fottuta.
La storia racconta di una segretaria a cui vengono idee vincenti, quella segretaria è Tess McGill che ha una brillante intuizione di fare acquisire a un importante compagnia una stazione radio, per salvarla e non farla vendere ai giapponesi, di cui non possono comprare per legge una compagnia americana, e  allo stesso tempo evitare la bancarotta.
Katherine Parker dopo aver ascoltato dalla sua segretaria fa una annotazione al suo amante Jack Trainer e le dice tenere fuori Tess.
La segretaria non si scoraggia e prende il posto del suo capo, si fa per dire, e fa l'affare con Trask il proprietario della rete televisiva, tutto bene finchè non torna Katherine dalla settimana bianca, e Tess che accidentalmente ha lasciato l'agenda sul tavolino della casa di Katherine e lei scopre che l'affare lo sta facendo la sua segretaria e la smaschera davanti ai membri della compagnia.
Quello che non sa è che Tess come Trask, ne sanno una più del diavolo, ed è proprio quando deve spiegare come ha avuto l'idea, Katherine non sa rispondere, e chiede aiuto a Jack...come finirà?
Non dico più niente, ho spoilerato abbastanza.

 Una donna In Carriera è il degno figlio degli anni 80, ed è la classica storia della segretaria che usa l'arguzia, e riesce a far carriera, come una novella cenerentola, che riesce ad uscire gli attributi, una volta la capa le vuole sfilare il merito dell'idea, con buona pace anche dell'uomo della capa che si innamora della segretaria.
Così la capa che voleva fare la furbona, ne esce cornuta e mazziata, perchè non si fanno le scarpe agli altri sottovalutandoli, la gente non è mica cretina.
Il tutto condito da una ironia intelligente e frizzante, dalla presenza di comprimari più che lodevoli, chi non ricorda Joan Cusack, Kevin Spacey e addirittura Alec Baldwin?
Ne fanno un film che è diventato ormai una sorta di cult per gli appassionati di cinema, un opera ormai imprescindibile che nonostante i 26 anni di vita non sembra invecchiato di un giorno.
Il merito sta nella regia arguta e intelligente di Mike Nichols che riesce ad essere ironico e intelligente allo stesso tempo, senza risultare banale o superficiale.
Fa un film esattamente per il tempo in cui è uscito, anche se poi come ben sapete è riuscito a trascendere il tempo rendendolo attuale ancora oggi, cosa rara di questi tempi.
Una commedia originale e divertente che racchiude il ritratto di un epoca ormai lontana eppure sempre presente.
Voto: 7 e 1/2

Qui Le Recensioni di altri amici Bloggers

Non c'è Paragone Il Laureato
Bollalmanacco  Chi ha paura di Virginia Wolf
Scrivenny Closer
Recensioni Ribelli Closer
Pensieri Cannibali La Guerra di Charlie Wilson
White Russian Sylkwood
Director's Cult   Wit
Montecristo Angels in America
Mari's red room Wolf la Belva e Fuori
Onironauta Idiosincratico Il Laureato

Commenti

  1. Che nostalgia, non lo vedo da anni ma quando lo passavano in TV era sempre un piacere guardarlo!
    "Caffè, thè.... mè?" XD

    RispondiElimina
  2. Cosa lo dico a fare? Questo mi manca. ANzi, non mi manca proprio del tutto... Guardando le immagini che hai postato mi sale alla mente qualche ricordo... Che ovviamente non mi può far dire se il film mi piaccia o meno. Bella recensione comunque!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie ^_^ Cmq appena recuperi fammi un fischio che ti vengo a leggere ;)

      Elimina
  3. Non solo conoscevo solo di fama il regista, ma questo film non l'avevo neppure mai sentito nominare O___o

    RispondiElimina
  4. Devo averlo visto ai tempi della prima in tv del novantuno, ma prima o poi lo recupererò!

    RispondiElimina
  5. Prima o poi lo recupero (anche perché l'avevo già sentito nominare e sentito parlar bene)

    RispondiElimina

Posta un commento

Moderazione rimessa, NO SPAM

Post popolari in questo blog

Pretty Little Liars - Stagione 6

  Serie perfetta per un Guilty Pleasure, però stavolta vorrei fare una seria recensione, per quanto mi è possibile. Non ho mai nascosto che Pretty Little Liars mi diverte, però alla lunga che noia... E' sempre la solita storia che si ripete, annata dopo annata senza mai arrivare a un punto. Dopo lo smascheramento di A da parte delle Liars, eccone spuntare un altra, spuntano come funghi, la storia è divisa tra quando vengono imprigionate da A, che poi sarebbe Charles Di Laurentiis  diventato Charlotte Di Laurentiis , e questi gioca con loro, finalmente si scopre chi è che perseguita le cinque amiche, Charlotte viene imprigionata e passano cinque anni...e un nuovo stalker ricomincia la tiritera, perché vuole l'assassino di Charlotte . Ok, credo che a volte è meglio fare poche stagioni ma buone, che tante per allungare il sugo senza alcun motivo. Perché sembra che sia una serie dejavù, dove le cinque protagoniste vengono perseguitate in continuazione, al loro posto sarei andata in

#lapromessa2022 - Poesia Senza Fine

 Film poetico e bellissimo, in una parola sorprendente. Se c'è un regista capace di coniugare vari generi cinematografici, allegorie, e personaggi che non rinunciano ai propri sogni, a costo di perdere tutto, quello è proprio Alejandro Jodorowsky autore cinematografico amatissimo dalla sottoscritta, ma in questo film, che è autobiografico, racconta se stesso, mettendo in primo piano tutto il suo mondo. Lo spettatore si trova di fronte un film incredibile e spettacolare, in cui viene travolto come un fiume in piena. Ed è proprio questa l'impressione che ho avuto davanti a questo capolavoro immenso che mi ha lasciata senza fiato per la bellezza e la potenza sia delle immagini che della storia. La storia di un sognatore, che vuole realizzare il suo sogno di diventare poeta e compie in viaggio significativo per realizzarlo. In questo viaggio incontrerà poeti, artisti e freaks, che lo accompagneranno a trovare la sua strada. Un film bellissimo capace di farvi sognare e commuoversi d

Don't Worry Darling

  Ho finalmente visto Don't Worry Darling ultima pellicola di Olivia Wilde, io però voglio concentrarmi su diversi fattori, vi racconterò il perché il film mi sia piaciuto, i punti di forza e i punti deboli. Dunque cominciamo, il film narra la storia di un gruppo di persone che vivono nella ridente e sempre soleggiata cittadina. Alice capisce che qualcosa non torna, soprattutto quando intravede degli strani comportamenti di una sua vicina che la portano a compiere un gesto folle. Comincia a sospettare che dietro il paradiso di Victory, si nasconda qualcosa di ben più inquietante e ha ragione. Anche Victory si presenta come un luogo irreale, dove le mogli stanno a casa e i mariti lavorano a un progetto top secret. Presto capirà di essere stata ingannata dall'uomo che ha sposato con la scoperta di una verità troppo agghiacciante per essere accettata. Ok, vi dico subito la mia, il film mi è piaciuto non lo nascondo, ma però non aggiunge nulla al cinema, dato che il soggetto è stat