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Gardenia Blu

Terzo Appuntamento con Fritz Lang e il suo cinema, e oggi ho deciso di recensire Gardenia Blu, un thriller che in apparenza potrebbe sembrare un opera minore...ve lo assicuro, non lo è.

Fritz Lang da autentico maestro del cinema, riusciva a stupire e a sfidare il suo pubblico. Questo film mi ha colpito perché da un lato mostra la complessità dei ricordi umani; la protagonista dopo aver accettato un appuntamento con un uomo, scopre che questi è stato assassinato.
Credendosi colpevole, non apre gli occhi a differenti sfaccettature degli eventi: dimenticando o meglio, rimuovendo, i ricordi di quella sera.
Questo amici miei è un thriller coi fiocchi, la rassegna speciale dedicata a Fritz Lang per ora è tutta in crescendo, di tantissime sorprese che mi sta dando, mi stupisco che abbia girato questo notevole Thriller.
Non sarà certo all'altezza di altri suoi capolavori, ma poco importa, questo film spacca; qui si diverte a giocare col pubblico, sfidandolo a scoprire gli eventi, e solo verso la fine si scopriranno gli altarini, e si smaschererà il vero responsabile di quel delitto.
No amici miei, qui Fritz Lang, non scopiazza Hitchcock, nemmeno si ispira a lui, è tutta farina del suo sacco ve lo assicuro io; con questo film riesce a creare una scatola cinese con una matassa che piano piano, si riuscirà a sbrogliare non appena la protagonista cerca nei suoi ricordi e comincia a pensare a cosa è realmente accaduto quella sera.
Bellissimo, mi è piaciuto un sacco.


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