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Il Cacciatore di Donne

Questo sembra un thriller interessante, ma è ricchissimo di stereotipi, ne è talmente pieno da risultare una pellicola anonima, priva di tensione o di spessore, i protagonisti sembrano marionette manovrate, e il cattivo con la faccia da bravo ragazzo interpretato dall'inedito John Cusack, anche lui nonostante la novità, finisce risucchiato nella prevedibilità della pellicola, che sembra più un film per la tv che per il cinema.
Il regista Scott Walker è alle prime armi, e si nota moltissimo la sua inesperienza dietro la macchina da presa, nonostante i buoni propositi e gli impegni  per fare un bel film.
Certe volte bisogna seguire l'istinto, non imporsi per forsa di fare un bel film, perchè qui di bello, c'è solo il faccino da ragazzina di Vanessa Hudgens, negli inediti panni di una prostituta bambina, vittima scampata del serial killer.
Lei è l'unica che può aiutare la polizia ad acciuffare questo pericoloso psicopatico prima che commetta altri omicidi, il che non è facile perchè le autorità chiedono permessi a destra e a sinistra, poi perchè ormai è passato e non vogliono risollevare un polverone, ma il poliziotto Jack Halcombe non demorde, e mette tutto se stesso per la ricerca del colpevole per assicurarlo alla giustizia, dovesse commettere anche degli sbagli come violare regolamenti, lui non si ferma davanti a a niente e nessuno, e solo in questo modo riuscirà a scovare Robert Hansen, integgerrimo cittadino e stimato padre di famiglia, che ha il vizio di uccidere le donne, dopo averle violentate e torturate.
Sarà dura ma ce la faranno.
Film tratto da un fatto realmente accaduto, che racconta gli omicidi di un brutale assassino, ormai condannato, che sarebbe stato migliore se avesse avuto una regia decisa capace di scuotere gli animi, invece di raccontare scena per scena gli avvenimenti senza nessuna emozione, o colpo di scena.
In conclusione, un film che non da la tensione allo spettatore, tutto è raccontato senza darti nessuna sorpresa, il che nonostante il plot interessante, si smonta subito dopo i titoli di coda.
Voto: 5


Commenti

  1. film ricco di stereotipi, è vero.
    però grazie a vanessa hudgens si salva ancora :)

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    1. si insomma...la ragazza deve farne ancora di strada però ^_^

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  2. Sta volta non concordo, per me è un grande thriller, cupo e spietato, poi ci saranno anche gli stereotipi, ma è una storia vera, il trio di personaggi Sbirro/Killer/ragazza c'erano anche nella realtà quindi non potevano alterare più di tanto.
    Io ho trovato la regia dell'esordiente Walker molto ben curata, con una fotogradia glaciale come l'ambientazione e come lo sguardo del killer interpretato da uno straordinario John Cusack ed è lui che è la punta di diamante del film, non certo la Hudges, che è brava per carità, ma come hai detto giustamente anche tu ne ha di strada da fare, cmq il suo personaggio l'ha fatto bene e ho gradito assai la sua lap dance :-P

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