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Queen & Slim

Il tema del razzismo è sempre attuale, perché nonostante le grandi conquiste dell'umanità, proprio del razzismo non ci siamo mai voluti liberare, perché è viscerale, è nel nostro dna, nonostante tutto.
Queen & Slim racconta però un altra storia, la storia di due persone che per pura sfiga, si trovano costrette a fuggire perché uno di loro, per la precisione Slim, ha ucciso un poliziotto che però stava esercitando abuso di potere...

Una recensione caduta proprio ai tempi della morte di George Floyd che ha causato tanto clamore negli USA, alla fabbrica ci sta tutta.
Anche se reputo fuori luogo il boicottaggio di Via Col Vento, perché secondo me non si deve censurare la storia, e soprattutto non si deve censurare come il razzismo sia nato.
La fuga dei nostri protagonisti non finisce bene...ma questo ve lo lascio solo immaginare.
Non dico certamente il finale del film perché vi rovinerei la sorpresa, e lungi da me da spoilerare il tutto.
Dico soltanto che è importantissimo guardare ogni film che parli dei neri in america, anche per capire come il tutto ebbe inizio.
Adesso, guardare questo film in questo periodo è di vitale importanza perché mette in luce come gli imprevisti, possono distruggere delle vite umane, e se hai la pelle nera ancora peggio.
Non c'è alcuno scampo per Queen e Slim, perché sono neri, e un nero che uccide un poliziotto bianco, in una terra dove il razzismo è dentro le ossa della gente, hanno poco di che scherzare, il film però è una chiara denuncia anche dal fatto che il poliziotto bianco - che era razzista - ha abusato del suo potere legislativo per controllare i due giovani che stavano entrando in macchina per tornare a casa, e nient'altro, d'altronde la reazione istintiva è stata quella di far fuori il poliziotto che rompeva le palle, e non è facile scappare, solo una coppia li aiuta contro i poliziotti che danno loro la caccia, e gli consigliano di cambiare pettinatura per poter fuggire indisturbati.
Ora non è che si vuole giustificare una azione contro la legge, però, giustamente la regista da una motivazione ai due protagonisti per le loro azioni, perché il torto non sta mai da una parte sola, è giusto precisarlo.
Un film davvero sincero, spietato e che dice la verità senza fronzoli.
Mi è piaciuto decisamente.


Commenti

  1. mi è piaciuto moltissimo, anche perché è realistico senza sfaccettature xD

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