All'epoca il buon Alex era un ragazzo di ventisette anni, che suscitò l'attenzione di un grande regista tale Pedro Almodovar che gli produsse il suo film d'esordio, il buon Pedro ci ha visto lungo, se ha creduto in Alex.
Tutti gli ingredienti del suo cinema che conosciamo, erano già presenti nel suo esordio, e vi sembra poco? Innanzitutto l'ironia sempre presente nelle sue opere in questo film assume connotati interessanti, perché il film si presenta già come un opera interessante di un autore che sa cosa vuole raccontare e soprattutto come vuole farlo.
In una spagna postapocalittica, viene rapita la figlia di un miliardario da parte di una banda di terroristi mutanti, sarà una strage che inizia dal momento del rapimento fino al giorno di consegna del riscatto.
Si, e di mezzo ci sono anche scene del cosidetto humor appartenente ad Alex De La Iglesia che rendono il film irresistibile e coinvolgente, vi sembra poco?
Il buon Alex in questo film mette già la carte in tavola di come sarà il suo cinema e nella storia ci narra l'empatia che si crea con la ragazza rapita, e l'uomo che la rapisce fino a scoprire che possono anche innamorarsi.
In tutto il mezzo ci sono scene grottesche, di una comicità stralunata ed eccentrica che fanno addirittura sbellicare dalle risate.
Si avete capito bene, mi sono divertita a guardare questo film, come avrete capito ormai Alex De La Iglesia fa parte dei miei registi preferiti, e non vedo l'ora di vedere tutti gli altri film che ha diretto.
Un regista folle, che fa cinema divertente ecco chi è Alex De La Iglesia e per il finale, c'è una ciliegina sulla torta che non vi anticipo per non rovinarvi la sorpresa che vi lascerà di stucco.
Un film travolgente e sorprendente, che dimostra la capacità di Alex De La Iglesia di saper divertire con ogni storia che filma per lo schermo.
Se questo è poco...
Ratings ⭐⭐⭐1/2
anche io, l'ho trovato divertentissimo xD
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