CineClassics - Scarface Lo Sfregiato

 

Torna CineClassics, rubrica dove si recensiscono i film del passato e stavolta continuo da dove ho interrotto, recensendo il primo, e l'originale Scarface diretto da Howard Hawks nel 1932.

Certi film per poterli apprezzare, bisogna vederli con gli occhi del pubblico che è andato a vederli nell'anno della loro uscita.
Si perché esiste anche un remake, diretto nel 1983 da Brian de Palma, che a differenza del film di Hawks è molto più esplicito e al passo coi tempi.
Non che l'originale sia da buttare via, secondo me i due film sono entrambi da collezionare, a differenza del remake, posso dire che lo Scarface di Hawks è molto più noir e diversamente violento, erano gli anni trenta, il codice hayes stava per arrivare, eppure Hawks ha osato dirigendo un film innovativo per i tempi.
Un film incredibile ancora oggi, capace di suscitare fortissime emozioni, non di meno siamo negli anni in cui il noir spopolava e film di gangster raccontavano le loro gesta in maniera più narrativa rispetto ai film della new Hollywood.
Il film narra la storia di Tony Camonte, un gangster che cerca di fare la scalata con i suoi modi spietati e sanguinari fino alla presa di potere, ma le cose precipitano quando uccide un suo amico che ha preso una cotta per sua sorella.
Un film ancora oggi incredibilmente iconico, e ai tempi è risultato piuttosto innovativo. La regia di Howard Hawks è schietta e senza fronzoli, gli attori molto credibili per le loro parti.
Un grande classico questo senza ombra di dubbio.