Prosegue la rassegna dedicata a Tobe Hooper, e oggi parlerò di un film parecchio interessante, I Figli del Fuoco, film che potremmo definire sperimentale.
Ed è un film sperimentale, perché si discosta da tutti i film da lui girati, l'ho trovato anche parecchio interessante perché racconta di strani esperimenti nucleari, che trasformano gli esseri umani in torce umane, ed è proprio quello che succede al protagonista del film Sam i cui genitori sono morti a seguito di un autocombustione.
Sarebbe troppo facile etichettare questo film come un altra opera minore di Tobe Hooper, invece è un esperimento riuscito, anche perché ha girato non uno slasher, a parte la saga di non aprite quella porta e Quel Motel Vicino alla Palude che ha aperto la rassegna, poi i suoi film parlano d'altro, alcuni sono diventati mitici, altri un po' meno.
Questo film invece è di tutt'altra pasta, perché narra di esperimenti nucleari, complotti e tanto altro...vi sembra poco? No non lo è ve lo assicuro io.
Felice di vedere Brad Durif come protagonista in un film del mitico Tobe, e con un ruolo difficile.
Per me questo è senza dubbio uno dei migliori film del grande Tobe Hooper, il mio preferito resta Poltergeist, però I Figli del Fuoco merita sicuramente il secondo posto tra i miei preferiti diretti dal grande Tobe Hooper.
Un film capace di mescolare sapientemente fantastico e horror, scene d'azione e teorie complottistiche, possiamo dire che ci ha forse regalato una delle sue pellicole da collezionare, questo senza ombra di dubbio, e appena posso, state pur sicuro che acquisterò una copia di questo film.
Per altro, la rassegna prosegue e torna mercoledì prossimo, con un altro film diretto da Tobe Hooper.
Ed è un film sperimentale, perché si discosta da tutti i film da lui girati, l'ho trovato anche parecchio interessante perché racconta di strani esperimenti nucleari, che trasformano gli esseri umani in torce umane, ed è proprio quello che succede al protagonista del film Sam i cui genitori sono morti a seguito di un autocombustione.
Sarebbe troppo facile etichettare questo film come un altra opera minore di Tobe Hooper, invece è un esperimento riuscito, anche perché ha girato non uno slasher, a parte la saga di non aprite quella porta e Quel Motel Vicino alla Palude che ha aperto la rassegna, poi i suoi film parlano d'altro, alcuni sono diventati mitici, altri un po' meno.
Questo film invece è di tutt'altra pasta, perché narra di esperimenti nucleari, complotti e tanto altro...vi sembra poco? No non lo è ve lo assicuro io.
Felice di vedere Brad Durif come protagonista in un film del mitico Tobe, e con un ruolo difficile.
Per me questo è senza dubbio uno dei migliori film del grande Tobe Hooper, il mio preferito resta Poltergeist, però I Figli del Fuoco merita sicuramente il secondo posto tra i miei preferiti diretti dal grande Tobe Hooper.
Un film capace di mescolare sapientemente fantastico e horror, scene d'azione e teorie complottistiche, possiamo dire che ci ha forse regalato una delle sue pellicole da collezionare, questo senza ombra di dubbio, e appena posso, state pur sicuro che acquisterò una copia di questo film.
Per altro, la rassegna prosegue e torna mercoledì prossimo, con un altro film diretto da Tobe Hooper.
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