Come direbbe l'amica Bollicina, una supercazzola, più unica che rara.
Pur con tutti i suoi difetti posso dire di essermela gustata con divertimento, tanto per spegnere i neuroni tra una visione impegnativa e l'altra.
E come supercazzola bisogna prenderla, anche se non ha nulla di originale, il plot ricorda alla lontana un cultissimo diretto dal grande Martin Scorsese, Fuori Orario con Griffin Dunne e Rosanna Arquette.
In questo film c'è una giornalista, più precisamente una Anchor Woman, che dopo una notte di baldoria perchè il fidanzato l'ha lasciata, si ritrova a dover cercare i suoi documenti e le chiavi della macchina vestita con un abitino giallo attillato.
Il titolo originale del film è Walk of Shame cioè la passeggiata della vergogna, vi lascio immaginare il perchè.
Ma andiamo al dunque, così spacchiamo il capello in quattro; come film di intrattenimento non è che sia granchè, forse potrebbe diventare un guilty pleasure, ma sinceramente parlando è soltanto un filmetto da guardare quando devi staccare tra un film e l'altro, oppure te la vuoi spassare con un pacchetto di popcorn in mano dalla vita di tutti i giorni.
E' divertente? Beh dipende dai gusti, è carino? Beh dipende anche qui da cosa vi piace, a me sinceramente non è dispiaciuto, ci sono certe gag divertenti come quella del prete e degli spacciatori, ma a lungo andare non è certo il film che si lascia ricordare o si studia all'università, francamente l'unica che davvero si salva da questo film è l'attrice protagonista, gli altri sono soltanto macchiette, prese in prestito per far cassa in attesa di copioni migliori.
Si ridacchia, specie nel vedere la anchor woman che in tv è tutta perfettina, e poi per una serie di imprevisti, si ritrova a dover scendere in strada ad affrontare una notte delirante vestita con un abitino che non lascia nulla all'immaginazione, vi lascio immaginare cosa le succede.
Tra le scene più divertenti segnalo quella del taxista polacco, che si incazza quando Megan non paga il conto perchè è impossibilitata dato che il suo borsellino è nella borsetta in macchina e le chiavi non le trova perchè le ha dimenticate a casa del ragazzo con cui ha avuto un avventura sessuale.
Carino, ma niente di chè.
Voto: 5
Pur con tutti i suoi difetti posso dire di essermela gustata con divertimento, tanto per spegnere i neuroni tra una visione impegnativa e l'altra.
E come supercazzola bisogna prenderla, anche se non ha nulla di originale, il plot ricorda alla lontana un cultissimo diretto dal grande Martin Scorsese, Fuori Orario con Griffin Dunne e Rosanna Arquette.
In questo film c'è una giornalista, più precisamente una Anchor Woman, che dopo una notte di baldoria perchè il fidanzato l'ha lasciata, si ritrova a dover cercare i suoi documenti e le chiavi della macchina vestita con un abitino giallo attillato.
Il titolo originale del film è Walk of Shame cioè la passeggiata della vergogna, vi lascio immaginare il perchè.
Ma andiamo al dunque, così spacchiamo il capello in quattro; come film di intrattenimento non è che sia granchè, forse potrebbe diventare un guilty pleasure, ma sinceramente parlando è soltanto un filmetto da guardare quando devi staccare tra un film e l'altro, oppure te la vuoi spassare con un pacchetto di popcorn in mano dalla vita di tutti i giorni.
E' divertente? Beh dipende dai gusti, è carino? Beh dipende anche qui da cosa vi piace, a me sinceramente non è dispiaciuto, ci sono certe gag divertenti come quella del prete e degli spacciatori, ma a lungo andare non è certo il film che si lascia ricordare o si studia all'università, francamente l'unica che davvero si salva da questo film è l'attrice protagonista, gli altri sono soltanto macchiette, prese in prestito per far cassa in attesa di copioni migliori.
Si ridacchia, specie nel vedere la anchor woman che in tv è tutta perfettina, e poi per una serie di imprevisti, si ritrova a dover scendere in strada ad affrontare una notte delirante vestita con un abitino che non lascia nulla all'immaginazione, vi lascio immaginare cosa le succede.
Tra le scene più divertenti segnalo quella del taxista polacco, che si incazza quando Megan non paga il conto perchè è impossibilitata dato che il suo borsellino è nella borsetta in macchina e le chiavi non le trova perchè le ha dimenticate a casa del ragazzo con cui ha avuto un avventura sessuale.
Carino, ma niente di chè.
Voto: 5
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