Passa ai contenuti principali

Ciclo Horror Stories - We Need to do Something

 
Torna Horror Stories, la rubrica che presenta e recensisce film horror della fabbrica.
Chi mi conosce bene sa quanto sia horrorofila, e quanto mi piace ricercare nuovi film da poter vedere e recensire in questo splendido blog.
Stavolta si tratta di un piccolo ma grande film, tutto ambientato dentro un bagno, in cui una famiglia si ci ritrova dentro apparentemente senza un perché e da cui non può uscire, malgrado tutti i tentativi per farlo.
A peggiorare le cose sono i continui litigi e rancori di questa famiglia, che sono scanditi da continui flashback, che sono i ricordi della figlia più grande legati all'amicizia con un altra ragazzina con cui dice di aver fatto uno strano rituale.
Il tutto è condito da un piccolo racconto uscito poco prima del film scritto da Max Booth III.
Si tratta di un film claustrofobico capace di farti salire la tensione e l'angoscia man mano che va avanti la storia.

I componenti della famiglia intrappolata, non fanno altro che litigare tra loro invece di cercare di trovare una soluzione per uscire di lì.
A complicare il tutto si pensa che dietro la porta ci sia un mostro, ma è davvero così?
Tutti noi potremmo prendere delle interpretazioni riguardo a cosa intrappola questa famiglia che arriverà ad autodistruggersi piuttosto che liberarsi da quella trappola infernale.
Si ok, ho spoilerato chiedo venia, anche se è velato.
Comunque un film capace di farti inorridire per l'incapacità anche del padre di guardare in faccia la realtà e mettere da parte tutti i casini della vita, per poter salvare la sua famiglia.
Una azione piuttosto egoistica da parte sua, che dimostra il suo disinteresse ad uscire di li, anche se è incazzato perché non ci può uscire.
L'intricata matassa verrà sbrogliata dalla figlia, anche se non viene creduta, e la madre dovrà fare una scelta precisa per uscire da quel bagno...di cosa si tratta? E ci riuscirà alla fine?
Un film incredibile, e pensare che sia un opera prima si rimane piacevolmente sorpresi, il regista segnato in attesa del suo prossimo lavoro, che si spera confermi il suo talento, o lo smentisca?
Si spera di no.
Consigliatissimo.



Commenti

  1. Uno degli horror più belli visti negli ultimi giorni e anche uno dei più spaventosi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si decisamente, la canzoncina finale poi mette i brividi ^_^

      Elimina
  2. Bellissimo, ho un post in rampa di lancio anche io su questo film ;-) Cheers

    RispondiElimina

Posta un commento

Moderazione rimessa, NO SPAM