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Irma Vep

 

E' con grande piacere che torno dopo una pausa voluta di qualche giorno, la radioterapia mi butta giù e a volte mi devo riposare un po'.
Dunque, stasera parlo di un film che mi ha particolarmente colpita: Irma Vep, diretto nel 1996 da Olivier Assays, che è un regista che stuzzica moltissimo la mia curiosità.

Tutto ruota intorno a un set cinematografico, in cui si sta girando un film su una ladra vampira Irma Vep appunto, e la protagonista è una attrice cinese che ha difficoltà a farsi capire apparentemente per via della lingua.
Olivier Assays dirige il suo personale Effetto Notte, accade di tutto sul set, dai problemi con i tecnici, al girato giornaliero e via dicendo.
Un film bellissimo e a volte persino divertente ispiratissimo, di un regista che ama la storia che sta girando e ce la narra col cuore.
Cosa si può chiedere al cinema?
Di certo è un piacere immenso vedere cosa accade sul set, con Jean Pierre Leaud nel ruolo del regista, un chiaro omaggio  a Truffaut.
Le cose sul set non vanno molto bene, così il regista e la sua attrice cercano insieme un accordo per portare avanti le riprese, fino a che decide di lasciare a un altro regista che vuole cambiare la protagonista.
Ma il girato di Vidal nasconde una sorpresa interessante.
Olivier Assays ama il cinema, e lo dimostra dirigendo questo film bellissimo e particolare, un titolo da festival e certamente un opera di qualità che può essere apprezzata o meno a seconda dei gusti.
Personalmente credo che sia un opera cinematografica interessantissima e intrigante, adatta più per chi il cinema lo mastica ed è stato contagiato dalla dolce malattia della cinefilia.
In caso contrario potrà storcere il naso o trovarlo alquanto noioso.
Non è il mio caso ovviamente, il film l'ho apprezzato come anche la storia.
Date una chance a questo film, se la merita.

Ratings ⭐⭐⭐1/2




Commenti

  1. Eccome se gliel ho data la chance.
    Finalmente ho trovato una persona che conosce e apprezza questo film dal quale poi Assayas ha tratto una serie tv.
    Due prodotti fatti per chi ama il cinema che racconta il dietro le quinte.
    Anche sconclusionato, ma con un suo perché.

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  2. Intanto fatti forza per la terapia!! Vedrai che tornerai più forte di prima :)
    Il film l'ho visto parecchi anni fa e, per quanto gli riconosca qualità indubbie, non è proprio il mio genere. Preferisco altre pellicole che hanno trattato la difficoltà di fare cinema!

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  3. Jean Pierre Leaud che omaggia Truffaut? basta per renderlo interessante.
    in bocca al lupo per il resto.

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