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Cose Nostre Malavita

Luc Besson lo apprezzo molto come regista, e il solo fatto di aver fatto un film con quella leggenda che risponde al nome di Robert De Niro mi ha fatto drizzare le orecchie non poco.
Mi sono sistemata in poltrona, e ho cominciato a vederlo.
Prima di tutto mi sono trovata davanti un film curioso e intelligente, una commedia che prende spunto da tanti film sullo stesso genere, ma che non scade in stupidi stereotipi.
Luc Besson è per la prima volta alle prese con un film di un genere che ancora non ha toccato, ovvero il film di mafia; e direi che se la cava piuttosto bene sia nella costruzione della trama sia nel coinvolgimento del pubblico.
Un buon prodotto di intrattenimento ha delle precise regole, regole che devono essere rispettate altrimenti c'è il rischio che lo spettatore va via dalla sala.

Del buon prodotto di cui ho parlato sopra, fa parte anche questo film, alla cui produzione c'è un mio regista preferito: Martin Scorsese, e vi sembra un caso se lo stile del film ricorda quello del buon Marty?
Assolutamente no, e sapete perchè? Perchè innanzitutto è infarcito di molta ispirazione, e anche citazioni, stilisticamente lontanissimo dal suo solito stile, eppure il film funziona.
Funziona perchè non è banale è costruito molto bene, con una regia che non pretende di essere un capolavoro, o inserire innovazioni, ma seppur con questi presupposti, riesce ad essere preciso, pungente e incisivo.
Non si può nemmeno parlare di parodia, ma tiene presente le personalità dei protagonisti, e soprattutto le loro abitudini, che nonostante siano emigrati in francia grazie a un programma di protezione dei testimoni dell FBI, quelli che sono restano.
Accanto a De Niro, troviamo Michelle Pfeiffer, per la prima volta al fianco del grande attore italoamericano, nel ruolo della moglie, per i figli abbiamo Dianna Agron - conosciuta per il ruolo di Quinn Fabray nel serial Glee - che interpreta Belle Blake e John D'Leo nel ruolo di suo fratello Warren Blake.

Che altro c'è da dire? Che questa famiglia, nonostante le abitudini, la vita normale delle persone oneste va un po' stretta, ma in america ci sta un parente, che non ha mai smesso di cercarli, che succederà se li beccherà in pieno dopo che Fred ha ammazzato  tutti i suoi parenti? Riusciranno a scamparla oppure devono cambiare di nuovo destinazione?
In conclusione, da non perdere.
Voto: 7



Commenti

  1. Da Besson ci si dovrebbe aspettare ben altro che un filmino minimale e poco consistente come questo. Non puoi dire che è brutto, ridere fa ridere, però onestamente è un compitino svolto svogliatamente e poco sopra la sufficienza. L'ho visto poco tempo fa e già non lo ricordo più...

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