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Gattaca - La Porta dell'Universo

 
Anche questa settimana, come nelle prossime, la rubrica Riguarda & Recensisci sarà presente alla fabbrica da martedì a venerdì per presentare quei film visti in precedenza ma non ancora recensiti alla fabbrica, in una sorta di rewatching, che ogni tanto fa bene, sia a me, sia ovviamente al blog, che si amplia con titoli che ovviamente non possono certamente mancare.




Oggi è martedì, di conseguenza si ricomincia con i film che ho scelto di rivedere e recensire, e si  tratta di uno dei film di fantascienza scritti e diretti da colui che è l'artefice di uno dei miei cult interpretati da Jim Carrey The Truman Show.
Il film si chiama Gattaca - La Porta dell'Universo, e presenta una realtà utopistica, dove solo chi è geneticamente perfetto può accedere a una elìte, dove può avere una vita migliore rispetto a coloro che sono nati col metodo naturale.
Una cosa mostruosa certamente, e la cosa più evidente, è che cercando la perfezione assoluta, che a volte non la si trova mai.
Perché se la si vuole ottenere la perfezione assoluta, non è certamente con la genetica che la si ottiene, cercando il colore della pelle, degli occhi, o di altre cose.
Eppure l'uomo pretende questo dalla genetica, e ha l'illusione di ottenerlo, anche grazie al fatto che così facendo si divide l'umanità in valido, o non valido, e in cui i primi hanno accesso praticamente a tutto, mentre i secondi sono vittime di pregiudizi e allontanate da ciò che potrebbero fare o realizzare.
Ed è un qualcosa di oscuro e mostruoso, che però curiosamente non da a questi validi quello che hanno chiesto; chissà perché.
Perché l'umanità è imperfetta, in qualunque cosa la si voglia classificare, non puoi assolutamente prevedere nulla in essa.
Lo dimostra il fatto che i due fratelli protagonisti quando nuotano nel loro gioco preferito cercando di superarsi a vicenda, quello cosidetto geneticamente perfetto non vince mai, vi siete mai chiesti il perché? Lo dimostra anche il fatto che Jerome, colui che aiuta Vincent, è seduto su una  sedia a rotelle, e gli da il materiale genetico, a lui, un perfetto non valido, per realizzare il sogno di andare nello spazio.
Gattaca - La Porta dell'Universo, è un film che fa riflettere su parecchie cose; sia sulla mania della ricerca della perfezione da parte dell'uomo, una ricerca volutamente esagerata e impossibile da trovare, sia sulla creazione di una elìte, geneticamente perfetta, che possa fare la qualsiasi senza mai riuscire a farla.
Un film che da i brividi, perché se davvero il mondo si trasformerebbe in questo ci sarebbe da avere soltanto una cosa: la pelle d'oca.
Buona Visione.







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