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Profumo - Storia di un Assassino

 

Oggi Riguarda & Recensisci ci porta in Germania, dove fa spuntare dal suo cappello magico uno degli adattamenti più ambiti fino agli anni ottanta; dove il romanzo di Patrick Suskind, ha attirato le attenzioni persino di un grande regista come Stanley Kubrick.




L'adattamento è stato fatto parecchi anni più tardi ovviamente, attraverso i finanziamenti tedeschi di un produttore come Bernd Eichinger, che si è occupato della realizzazione.
Per la regia è stato scelto il giovane Tom Tykwer, già autore di diversi lungometraggi tra cui Lola Corre, uscito negli anni novanta.
Dunque, andiamo all'adattamento cinematografico di Profumo - Storia di un Assassino, che vede tra i suoi protagonisti due attori del calibro di Ben Winshaw e Dustin Hoffman.
Winshaw, interpreta Jean-Baptiste Grenouille, dotato di un olfatto sensibilissimo a qualsiasi odore, ma senza un odore particolare nel suo corpo, che farà la fortuna di un profumiere italiano ormai andato fuori moda in quella Parigi sempre in cerca di novità.
Dustin Hoffman è il profumiere italiano Giuseppe Baldini, che gli farà più che un maestro da chaperon, e gli insegnerà tutte le note per creare un buon profumo, anche se il giovane dimostra fin da subito di saper creare un ottimo profumo.
Le sue ricerche ovviamente non si fermano laddove il maestro pensa di fermarsi; vuole ricercare, vuole fare esperimenti.
Si spinge talmente oltre da divenire un assassino, distillando i corpi di giovani donne per creare una fragranza tanto unica quanto pericolosa.
Per Jean-Baptiste non ci sono limiti alla sua ricerca, la fa, non curandosi delle conseguenze a cui andrà incontro, e viene attirato dall'odore di una giovane donna molto  particolare, e la segue finché non ne prende possesso.
Il Padre, che è interpretato da un bravissimo Alan Rickman, cerca in tutti i modi di salvarle la vita, ma sarà un impresa impossibile, anche perché Jean-Baptiste ne è attratto irresistibilmente.
E così finalmente si realizza un adattamento cinematografico unico al mondo, per un film straordinario e sorprendente, capace di suscitare ribrezzo e collera, ma anche sgomento.
In fin dei conti si tratta della storia di un uomo folle, un feroce serial killer, che non si ferma davanti a niente e a nessuno per la sua ricerca, che anche le persone che dovrebbero condannarlo si inginocchiano davanti a lui una volta odorato questo profumo, che ai loro nasi appare a dir poco divino.
E' questo che suscita stupore di più, oltre le sue azioni riprovevoli.
Vi sembra poco? Guardate pure questo film, se non l'avete fatto, e se l'avete fatto riprovate l'esperienza, sono certa che non lo dimenticherete tanto facilmente.
Buona Visione.







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