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Funny Money - Come Far Soldi Senza Lavorare

 
Dopo la rassegna dedicata al grande Robin Williams, che ieri con Due Padri di Troppo, film diretto diretto da Ivan Reitman, mi ha fatta divertire moltissimo, adesso tocca come di consueto alla mitica per me ovviamente Whoopi Goldberg, che smessi i panni di Sister Act, ma tornerà a indossarli la prossima settimana con il secondo seguito e si dice che ci sarà addirittura un terzo seguito, che io ovviamente guarderò e non mi lascerò di certo scappare, ecco che arriva un film capace di parlare di differenze di genere nel mondo degli affari.

Si perché una donna d'affari non può esistere nella New York degli anni novanta, così una donna che è stata appena licenziata, si apre una agenzia tutta sua facendo finta di lavorare per un uomo che in realtà  non esiste, e fa in modo che altri uomini d'affari credono a questa fandonia.
Con il suo consueto senso dell'umorismo Whoopi Goldberg è capace di impersonare un doppio ruolo Laurel Ayres/Robert Cutty, riuscendo a metterla nel naso ai colleghi maschi e dimostrando che è abile negli affari tanto quanto loro; complice la sua amica e collega Sally Dugan che le regge il gioco, e che la aiuta in tutto e per tutto di quello che ha bisogno.
Anche se Laurel è stata licenziata, non si perde certo d'animo, ma con più forza e determinazione va avanti per la sua strada dimostrando che anche una donna ce la può fare nel mondo degli affari, con quel piccolo stratagemma, la cosa comica la sapete qual'è? Che alla fine avrà la sua rivincità, proprio da colui che l'aveva licenziata.
Vi sembra poco? Vi Assicuro che non lo è, soprattutto perché non si arrende mai, e va dritta per la sua strada, proprio come ogni donna dovrebbe fare, quando c'è un uomo che le mette i bastoni tra le ruote.
Un film davvero speciale e unico, che segna davvero il girl power, non come le spice girls che copiavano i maschi in tutto e per tutto, senza nemmeno sognarsi di essere se stesse rispettando i loro diritti.
Un film assolutamente da vedere punto.



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