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Non abbandonate i vostri blog

Sinceramente, credo che la situazione da un anno a questa parte sia peggiorata.
Questo post non vuole avercela con nessuno anzi, semmai è un monito ad altri amici bloggers a non abbandonare i propri blog, anzi a scrivere a più non posso in modo da diffondere cultura piuttosto che cavolate facebookiane.
Apparte il fatto che anche io a breve, con il mio lavoro di scrittrice dovrò assentarmi parecchio, tra presentazioni, viaggi, scrittura della continuazione del romanzo a cui sto lavorando, il tempo passa e se ne va, e tra poco i viaggi cominceranno, ma questo se mi è possibile, non sarà il motivo per abbandonare il mio blog, la fabbrica vivrà finchè io avrò voglia di scriverci.
E se non avessi il mio lavoro vi assicuro che da Facebook mi sarei già cancellata da un pezzo, perché sinceramente, Facebook cosa offre? Apparte pubblicità?
Facebook è il NULLA, un po' come la tv, che si sta impolpando tutto.
Finchè ha spopolato i forum ero contenta, anzi, è stata una liberazione lasciarli, ma non i blog, che offrono una valida alternativa al vuoto esistenziale, con recensioni, articoli, cioè cultura, qui si sta veramente toccando il fondo.
Non lasciate che Facebook sia l'unico sito che raccoglie la gente, non abbandonate i vostri blog, scrivete più che potete, diffondete il vostro sapere, è sempre meglio avere una valida alternativa ai social network, piuttosto che avere solo i social network.
Da ora in poi andrò su Facebook solo per diffondere le mie recensioni del blog, anzi, già lo sto facendo, e lo userò solo per lavorare, poi basta.
Facebook si sta mangiando davvero tutto, e Zuckerberg come una mucca grassa ingolla tutto, e la cosa è di certo preoccupante, e ora ha comprato pure Instagram e WhatsApp...volete che controlli  la vostra vita come un grande fratello?
Mi sembra davvero di essere in un film di Terry Gilliam, avete presente Brazil? E forse ci siamo già arrivati.
La cosa importante oltre la vostra vita, è la diffusione di diversi punti di vista, la diffusione della cultura, se questa viene a mancare ed è controllata da un unico grande fratello...dobbiamo cominciare a preoccuparci; pensateci, che forse non sto dicendo cavolate.

E per concludere dico I HATE FACEBOOK!!!
Scusate, quando ci vuole ci vuole xD.


Commenti

  1. Aggiungo anche che nei vari social, FB, Instagram, Twitter, è un attimo che ti blocchino o rubino l'account, con tutto quello che avevi scritto/postato.. mentre nei blog lo vedo già più problematico!

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    1. già...io ormai lo uso per diffondere le mie recensioni e per lavoro...che sta per arrivare

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  2. A me piacerebbe tanto non abbandonare il mio blog, che non è Over There, by the way ma ha un'altro posto. Il problema è che trovo sempre meno cose da scrivere e quelle poche che trovo le uso per Over There. Come vedi è un po' difficile.
    Poi è anche frustrante scrivere e non ricevere un feedback manco per sbaglio.
    Soprattutto per una come me che arriva da una esperienza come quella di Splinder e lì non dovevi andare a elemosinare il commento, ti arrivava in maniera naturale. Ma era un'altra realtà non più replicabile, purtroppo.

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  3. FB può essere molto utile: eventi, gruppi, pagine. Pubblicità gratis.
    Può arrivare davvero a tutti.
    Io direi di SFRUTTARLO^^

    Moz-

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    1. Aggiungo anche che il blog ha un linguaggio e una struttura totalmente diversa. E' fatto per gente che davvero ha voglia di leggere, non per quelli che, se va bene, si limitano a vedere il titolo e... quella che ho imparato a chiamare la metadescription, ossia le due righe di commentino/riassunto dell'articolo.

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  4. P.S. Sei stata citata.
    http://krishelhouse.altervista.org/farewell-blog-krishel-house-maybe-maybe-not/

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  5. Non a caso su Fb, Twitter e Instagram "pubblicizzo" solo gli articoli del blog ;)
    E sul fatto di non abbandonare i blog sono d'accordo :)

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  6. Hai ragione, Arwen. Ma temo, purtroppo, che sia un fenomeno irreversibile... rispetto a dieci anni fa quando ho cominciato (e già questo mi pare un miracolo!) il numero dei blog di cinema che frequentavo si è drasticamente ridotto, ormai quelli che aggiornano costantemente si contano sulle dita di una mano, forse due. Ed è evidente che i social hanno cambiato il modo di leggere e di pensare... scrivere è fatica, ed anche leggere è fatica: ormai la stragrande maggioranza della gente non riesce a leggere post più lunghi dei famigerati 180 caratteri. Del resto Facebook già da tempo ha fagocitato tutti i blog generalisti, gli unici che si sono salvati sono quelli tematici (come i nostri) ma per quanto ancora? Lo vedo dalle visite e dai commenti: pressochè dimezzati rispetto a 2-3 anni fa, e credo che sia un fenomeno comune. Soluzioni, purtroppo, non ne ho...

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    1. Per questo bisogna resistere e non arrendersi...Facebook è come un grande fratello...scrivo Facebook piccolo e me lo correggono maiuscolo...vedi come siamo ridotti? :(

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