Ma vedi che cosa mi combina Neil Jordan, questo regista è capace di fare qualsiasi film, di qualsiasi genere e ci riesce alla grande, non sbaglia neanche un film.
Stavolta si misura con il melò, e racconta la storia di un giovane che vedendo una misteriosa donna bionda se ne incuriosisce e se ne invaghisce, non sa che quella donna porta dentro di se un segreto che potrebbe cambiare la sua percezione della vita e delle persone che gli stanno intorno.
Sembra un film minore di Neil Jordan, ma poi alla rivelazione del segreto il film decolla e ti tiene incollato alla poltrona, protagonisti Beverly D'angelo e Donald McCann che riempono la storia di intrighi, rendendo non facile il compito per lo spettatore quando il ragazzo scoprirà il segreto che lo riguarda.
Personalmente l'ho intuito quasi subito, ma non ci volevo credere, poi ho capito che la mia intuizione era giusta, e ha reso la visione decisamente intrigante.
Siamo comunque lontani da certe vette toccate da Neil Jordan con le pellicole precedenti, che rasentavano il capolavoro anche se non lo toccavano del tutto, comunque Un amore forse Due, risulta essere un buon film, capace di instillare nello spettatore il dubbio.
Finale consolatorio, anche se io personalmente avrei osato di più.
Neil Jordan dirige un dramma familiare denso e intrigante, che esprime che nella vita non tutto è come sembra, e che certe volte le persone nascondono degli scheletri nell'armadio.
Basta, perché se continuo rischio di spoilerare, in conclusione, non perdete questa chicca, seppur imperfetta è un film piacevole da guardare.
Ratings ⭐⭐⭐
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