Uno dei film più duri e drammatici sull'infanzia, diretto dal padre del neorealismo, ve ne parlo stasera per lo special dedicato a CineClassics, oggi è il turno di Germania Anno Zero.
Se non si ama questo film, o si è duri di cuore o si è crudeli, perché?
Vi spiego subito che è uno di quei film che ti cambiano la vita, o se non te la cambiano ti rimangono certamente impressi nella mente e nell'anima, non nel cuore, perché i film che ti entrano nell'anima non se ne vanno più ve l'assicuro io.
Rossellini era un maestro nel tratteggiare il dolore umano, e se avete visto Europa 51 sapete di cosa sto parlando.
Con Germania Anno Zero, invece va decisamente oltre, e porta alle estreme conseguenze un discorso che praticamente nasce da questo film sconvolgente e bellissimo, che almeno una volta nella vita, deve essere visto.
Questa è la storia di un bambino che porta nelle sue spalle il fardello di una famiglia, sono responsabilità troppo grosse per la sua età, e nonostante la guerra sia finita, non c'è spazio per l'infanzia, non c'è spazio per i giochi, la sua famiglia è piena di problemi, e a scuola non ci va, l'unica cosa che fa,è comportarsi come se fosse un adulto, va a lavorare e porta i soldi a casa, finchè non accade l'irreparabile, che porterà il piccolo a una decisione drastica e sconvolgente.
Impossibile non piangere davanti a questo film, dico soltanto che se non l'avete visto, recuperatelo, se l'avete visto parliamone ovviamente senza spoilerare, per non togliere a nessuno il piacere di riscoprire questo ennesimo grande capolavoro di Roberto Rossellini, un titolo che non può mancare in una collezione che si rispetti.
Se non si ama questo film, o si è duri di cuore o si è crudeli, perché?
Vi spiego subito che è uno di quei film che ti cambiano la vita, o se non te la cambiano ti rimangono certamente impressi nella mente e nell'anima, non nel cuore, perché i film che ti entrano nell'anima non se ne vanno più ve l'assicuro io.
Rossellini era un maestro nel tratteggiare il dolore umano, e se avete visto Europa 51 sapete di cosa sto parlando.
Con Germania Anno Zero, invece va decisamente oltre, e porta alle estreme conseguenze un discorso che praticamente nasce da questo film sconvolgente e bellissimo, che almeno una volta nella vita, deve essere visto.
Questa è la storia di un bambino che porta nelle sue spalle il fardello di una famiglia, sono responsabilità troppo grosse per la sua età, e nonostante la guerra sia finita, non c'è spazio per l'infanzia, non c'è spazio per i giochi, la sua famiglia è piena di problemi, e a scuola non ci va, l'unica cosa che fa,è comportarsi come se fosse un adulto, va a lavorare e porta i soldi a casa, finchè non accade l'irreparabile, che porterà il piccolo a una decisione drastica e sconvolgente.
Impossibile non piangere davanti a questo film, dico soltanto che se non l'avete visto, recuperatelo, se l'avete visto parliamone ovviamente senza spoilerare, per non togliere a nessuno il piacere di riscoprire questo ennesimo grande capolavoro di Roberto Rossellini, un titolo che non può mancare in una collezione che si rispetti.
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