E continua il Summer Festival organizzato dalla fabbrica, e oggi tocca al terzo film diretto da Romain Gavras, Il Mondo è tuo, distribuito da Netflix in Italia.
Si tratta di una commedia nera decisamente sui generis, la cui trama narra di uno spacciatore Farès decide di uscire dal giro per fare altro, ma quando ottiene l'appalto per l'attività a cui è interessato, scopre che sua madre ha sperperato tutti i soldi, c'è un unica soluzione, fare un grosso colpo per riottenere tutti i soldi che gli servono, ma il colpo anche se riesce, è ricco di imprevisti.
Il film non dura poi tanto, ma passa via che è un piacere, divertente surreale, presenta un personaggio che per molti potrebbe essere uno sfigato, ma che arrivati a un certo punto tira fuori le palle, perché come dice un vecchio proverbio, quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare.
Il film presenta un cast di attori di primo piano, tra cui spiccano i due mostri sacri Isabelle Adjani e Vincent Cassell.
Farès arriva pure a rapire la figlia dello spacciatore con cui ha organizzato il colpo, per convincerlo a partecipare, d'altro canto, devi riprenderti i soldi che ti servono per poter realizzare il tuo sogno, non puoi certo cazzeggiare.
Il mondo è tuo si presenta come la rivalsa di un uomo mite nei confronti dell'ingombrante madre di cui è succube, ma è anche l'occasione per questo uomo mite, di tirare fuori i coglioni e farsi rispettare.
Un film piccolissimo, ma anche capace di incollarti alla poltrona, e dimostra che anche Romain Gavras ha la stoffa per fare il regista, questo giovane uomo ha davvero talento.
Perché non è da tutti riuscire a intrattenere con film particolari come questo.
Considerate che è stato selezionato per la Quinzaine al festival di Cannes, che è anche uno dei motivi per guardare questo film.
A me è piaciuto moltissimo e mi ha decisamente divertito, dategli una chance.
Film decisamente da vedere.
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