C'è qualcosa di minaccioso nella nebbia, che cammina nella notte facendo fuoriuscire una minacciosa luce, ma di cosa si tratta? Per gli abitanti di una tranquilla cittadina comincia un incubo che ha radici di due secoli passati. In città ci sono le celebrazioni per la nascita di una piccola cittadina ma c'è un torto subito, e dei morti che vengono a chiedere un debito non ancora saldato.
John Carpenter nell' 80 dirige The Fog che sarebbe il classico film di fantasmi, gente morta dopo aver subito un furto, e con i soldi si è costruita una cittadina e così si va avanti a scoprire il mistero celato nel diario di un prete che conosce parecchi segreti.
Ma da quel genio cinematografico che è Carpenter invece di ambientare il film nella classica magione stregata, lo fa attraverso una nave fantasma che con una nube minacciosa terrorizza gli ignari cittadini, quando ormai le carte saranno scoperte sarà troppo tardi.
Un cult del genere Horror, come solo Carpenter sa fare, anni fa ne hanno fatto un remake ovviamente non all'altezza, quello che sorprende di questo film, è l'assoluta minaccia che viene dalla nebbia, una nebbia che intende aprire parecchi scheletri nell'armadio di quei cittadini, e che porta terrore e morte, ma solo per i discendenti di coloro che si sono resi responsabili della morte e del furto di lingotti d'oro della ciurma di una nave.
Un film che sa dare angoscia e brividi ad ogni scena, la suspance è altissima e ben calibrata, la regia è schietta di chi sa cosa vuole raccontare. Particolare importante: nel film vi recitano pure Janet Leigh e sua figlia Jamie Lee Curtis che aveva lavorato con Carpenter in Halloween.
Nonostante abbia 32 anni di vita, direi che li porta bene e si fa apprezzare anche dal pubblico più esigente, d'altronde succede questo con i vecchi film horror, perchè dietro la macchina da presa c'è un maestro del genere; da evitare come la peste il remake che è artificioso e per nulla inquietante quanto questo film.
CULTISSIMO.
John Carpenter nell' 80 dirige The Fog che sarebbe il classico film di fantasmi, gente morta dopo aver subito un furto, e con i soldi si è costruita una cittadina e così si va avanti a scoprire il mistero celato nel diario di un prete che conosce parecchi segreti.
Ma da quel genio cinematografico che è Carpenter invece di ambientare il film nella classica magione stregata, lo fa attraverso una nave fantasma che con una nube minacciosa terrorizza gli ignari cittadini, quando ormai le carte saranno scoperte sarà troppo tardi.
Un cult del genere Horror, come solo Carpenter sa fare, anni fa ne hanno fatto un remake ovviamente non all'altezza, quello che sorprende di questo film, è l'assoluta minaccia che viene dalla nebbia, una nebbia che intende aprire parecchi scheletri nell'armadio di quei cittadini, e che porta terrore e morte, ma solo per i discendenti di coloro che si sono resi responsabili della morte e del furto di lingotti d'oro della ciurma di una nave.
Un film che sa dare angoscia e brividi ad ogni scena, la suspance è altissima e ben calibrata, la regia è schietta di chi sa cosa vuole raccontare. Particolare importante: nel film vi recitano pure Janet Leigh e sua figlia Jamie Lee Curtis che aveva lavorato con Carpenter in Halloween.
Nonostante abbia 32 anni di vita, direi che li porta bene e si fa apprezzare anche dal pubblico più esigente, d'altronde succede questo con i vecchi film horror, perchè dietro la macchina da presa c'è un maestro del genere; da evitare come la peste il remake che è artificioso e per nulla inquietante quanto questo film.
CULTISSIMO.
Non il mio Carpenter preferito, ma una lezione d'atmosfera!
RispondiEliminaè vero c'è molta atmosfera :)
Eliminabuon 2013
RispondiEliminaaltrettanto a te ^^
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