Nuovo appuntamento col cinema di Walter Hill con un film tra i meno conosciuti del grande regista americano, Trespass - I Trasgressori, che racconta la storia di due amici che dopo aver assistito alla morte di un vecchio che si è gettato tra le fiamme e aver ricevuto l'indicazione per scovare un tesoro, finiscono per imbattersi in uno scontro con una banda di gangsters neri visto che il luogo dove è inserito il tesoro è il loro territorio.
Un film poco conosciuto, che sfortunatamente è uscito proprio a ridosso dell'uccisione di un giovane nero a Los Angeles negli anni novanta per colpa di alcuni poliziotti.
Film accusato ingiustamente di essere razzista - non c'è nessun elemento a riguardo - è invece un opera fresca, innovativa e sperimentale diretta da un autore che non rinuncia a sperimentare anche grazie ad alcuni espedienti come il found footage, ma in maniera molto differente rispetto ai classici del genere.
L'espediente delle riprese con la videocamera, ci danno uno spunto diverso tra i punti di vista dei protagonisti, espediente poco usato al cinema se non appunto nelle opere totalmente di questo genere, diciamo che è un mix, e ci sta benissimo.
Bill Paxton, si trova benissimo in un film del genere, e il suo personaggio sembra essere calzato a pennello per lui, la sceneggiatura è firmata da Robert Zemeckis e Bob Gale in cui almeno per le apparenze, non centrano nulla col cinema action, eppure il film funziona.
Funziona grazie a una trama non banale, e articolata, a una recitazione intensa e a diversi errori compiuti dalla coppia di amici che danno un impronta sorprendete a una pellicola che merita senza dubbio una rivalutazione.
Un altro grande film sottovalutato di Walter Hill, un regista di talento, che col cinema di genere ci ha sempre vissuto e che non si vergogna di questo.
Io ve lo dico, date una chance a questo sorprendente action, che se lo merita, e mettete da parte certe paure, per godervi l'opera di un autore, il cui unico intento è intrattenere, ma con basi solide, perché nel cinema di Walter Hill, per chi lo conosce bene, l'intrattenimento è solo una parte della sua opera, diciamo che è solo una caratteristica, dato che ha sempre basi solide su cui aggrapparsi.
Un film che personalmente mi è piaciuto, un vero e proprio cult, tutto da riscoprire.
Ratings ⭐⭐⭐1/2
"Il tesoro della Sierra Madre" ai tempi del Gangsta Rap. Dimenticato o citato pochissimo è uno dei gioiellini della filmografia di Walter Hill, na vado pazzo ;-) Cheers
RispondiEliminaOrmai Walter Hill è nel mio olimpo, e dubito che ne uscirà, questo film in particolare mi è piaciuto un casino :)
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