District 9

Se cercate il solito film di supereroi che salvano il pianeta dagli alieni, o alieni che salvano il nostro pianeta e via dicendo, allora cambiate pure film, ma se cercate un film che fa la parodia sugli alieni, presentandoli brutti, zozzi e fuori di testa, allora siete nel posto giusto, si perchè questo film fa la parodia dei classici film con extraterrestri, presentandoli nel modo in cui ogni film di fantascienza non li presenta, risultato un film che fa morire dal ridere, divertente, ironico, in cui gli umani sono più fuori di testa degli extraterrestri, come il nostro protagonista che si fa buttare addosso un liquido che modifica il suo dna facendolo diventare uno di loro (una citazione forse da Freaks?).
Dove vivono gli extraterrestri e perchè? Bene vivono in una sorta di ghetto perchè hanno l'astronave in panna, in avaria, e non riescono a tornare a casa, e gli umani per evitare il rischio di un qualche contagio o anche di peggio li hanno rinchiusi in questo ghetto, ma le cose non vanno per il verso giusto, perchè vogliono che gli extraterrestri ritornino da dove sono venuti, e non sarà facile schiodarli di lì...
Peter Jackson produce questo film che è completamente fuori di testa, niente è lasciato al caso, la convivenza tra umani e non umani diventa un impresa quasi impossibile, non si arriverà a uno scontro o ribellioni simili, ma accadrà che gli umani dimostrino tutta la loro demenza portando un giovane per farsi bello con il padre della moglie a dialogare con loro, il risultato l'ho detto poco fa, e viene completamente lasciato al district 9 e deve convivere con gli extraterrestri, e non sarà facile perchè la sua mutazione è veloce e irreversibile.
Grandiosi gli effetti speciali, come la regia di Neill Blonkamp, che mostra di saper maneggiare il plot regalando momenti di esilarante allegria, oltre a scene di sconcertante mutazione, per carità non ci sono scene turculente, ma fanno la loro impressione.
Un film divertente che fa il verso ai film di fantascienza classici, regalando umorismo a non finire.
DA NON PERDERE.