Birds of Prey e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn

Quando uscì in sala questo film, avevo deciso di non vederlo a causa di un altro film che ho trovato deludente: Suicide Squad. Insegnamento di vita, mai sottovalutare le pellicole.

Quando poi due o tre giorni fa, mi decisi di vederlo, attirata dalla trama, mi sono accorta che questo era un film che camminava con le sue gambe: mi sarà piaciuto?

Mai sottovalutare un film.

Perché? Innanzitutto Birds of Prey è un film completamente diverso da Suicide Squad, imparagonabile a questo, dove la protagonista è Harley Quinn che è stata piantata da Joker e ora ha deciso di camminare con le sue gambe (chi vuole darle torto) ma deve imbattersi in una banda di gangster psicopatici, il cui unico scopo è beccarsi un diamante con dentro un codice per sgraffignare la ricchezza di un altra famiglia mafiosa.

Sarà una lotta senza esclusione di colpi, anche per via di una poliziotta cazzuta, e della ragazza di un giovane boss che ha smarrito la retta via.

Riuscirà questa ragazza a ritornare sui suoi passi e salvare una bambina che avrà un ruolo fondamentale nel beccare il diamante?

Vedere in un film Ewan McGregor  nel ruolo di cattivo è stata una sorpresa, che non potevo immaginare, è bravissimo nell'interpretarlo, ma la vera eroina è ovviamente Margot Robbie, che smessi i panni di cattiva, adesso deve tirare fuori le palle per dare filo da torcere al protagonista negativo.

In poche parole, un film coinvolgente e sorprendente, mi ha divertita nei cento minuti e passa di durata, l'avevo sottovalutato ma, come è stato bello capire che c'era molto più di quello che immaginavo, è bello cambiare idea, soprattutto su dei film assolutamente ben fatti.

Tenete d'occhio Cathy Yan mi raccomando.