#LaPromessa2020 - Foxfire Ragazze Cattive

 

Quando ho scelto questo film per la promessa di quest'anno, mi aspettavo un opera che parlava di un gruppo di stronzette che bullizzava i compagni, invece mi sono ritrovata davanti a una storia di un gruppo di ragazze che si ribellano alla società che le circonda.

Ragazze, precisiamo non strafighe, ma abbastanza normali, anche con qualche chilo in più, incasinatissime, che fumano, bevono e mostrano di non apprezzare quando gli adulti si approfittano di loro.

Un film che mi ha sorpresa, forse si dilunga troppo nella storia, e forse lo fa per approfondire meglio la psicologia dei personaggi, il che non è mai male; considerando la superficialità del cinema in questi giorni.

Laurent Cantet stavolta ambienta un film in cui un gruppo di ragazze, decide di affrontare le difficoltà della vita fondando una gang, le cose peggioreranno quando si ritroveranno a vivere sotto lo stesso tetto, qui nasceranno le prime difficoltà economiche che le porteranno a decidere di adescare uomini per fregare loro i soldi.

Ci sono parecchie scene che sottolineano la natura ribelle di questo gruppo di ragazze, che insofferenti alle regole degli adulti, decidono di affrontare la vita a modo loro, e qui che la sceneggiatura sottolinea che la "cattiveria" delle ragazze, è tutta incentrata sulla loro ribellione.

Sarà però una ribellione che le porterà a percorrere una strada ancora più pericolosa di quello che hanno fatto prima e sono solo marachelle rispetto a dove arriveranno.

La cosa che mi ha colpito è la superficialità degli adulti, mi viene in mente la scena in cui vengono arrestate le ragazze per aver rubato una automobile, quando il giudice con severità condanna la capa, mentre le altre hanno solo una lieve condanna.

Oppure lo stupro mancato di una di loro, e quando lo zio cerca di molestarla, e via dicendo.

Sono ragazze giovani, che ancora devono conoscere il mondo e giocano a fare le adulte, senza capire, che devono vivere secondo la loro età, con spavalderie e innocenza, ma anche con una certa ribellione.

Il gruppo di ragazze viene nominato foxfire, e per entrare devi farti una specie di tatuaggio col coltellino.

Soltanto una uscirà di sua precisa decisione, poco prima che le cose si fanno molto serie, che è la voce narrante della storia.

Questo film mi è piaciuto molto devo dirlo.

Consigliato.