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Knightriders - I Cavalieri

Una piccola pausa della saga sui morti viventi, e Romero, riesce a dirigere un film con grande budget, ma con il limite della troppa ambizione, è un film a cui teneva molto, ed è ispirato in parte dal re Artu e i cavalieri della tavola rotonda, solo che lo fa alla sua maniera, imbastendo una storia d'azione i cui cavalieri invece dei cavalli si scontrano con le motociclette.
Protagonista è Ed Harris, che diventerà amico di Romero, ma veniamo al film, non è male, è un opera sperimentale che originariamente durava quasi tre ore, ma per il mercato italiano è stato accorgiato di mezz'ora, in questo film Romero si allontana drasticamente dal genere che lo ha reso famoso, ma che ahimè ai botteghini si è dovuto scontrare con Excalibur di Boorman, perdendo drammaticamente il confronto, è un opera a se stante, molto personalizzata e da recuperare, non tanto se amate le lotte tra cavalieri, anche perchè Romero teneva molto a questo film, quindi il recupero semmai ci dovrà essere è più un omaggio al suo autore che altro, soprattutto se amate il cinema di Romero.
Oddio il film non è un capolavoro, bene o male ha le sue scene che valgono, l'eroismo dei protagonisti la fa da padrone per tutta la pellicola, ci sono i cattivi, c'è chi ha preso il posto del re, che sarà ripreso nel finale...e così via.
E' un film d'avventura sperimentale e molto personale, l'ambientazione è contemporanea, e i cavalieri si travestono per fare i loro duelli, ma ci sono sempre i viscidi, gli agenti che ci vogliono mangiare sopra, lo sceriffo che vuole soldi anche lui, tra i difetti del film c'è una certa staticità che ne appesantisce la visione, e menomale che lo hanno accorciato, anche se il film rimane tutt'ora inedito, ma è uscito solo nella versione televisiva accorciata, soprattutto qui da noi in Italia.
E' sorpendente la capacità di Romero di spaziare in un altro genere e personalizzando, rimanendo se stesso, un opera coraggiosa che sa narrare molto bene, in compenso c'è la recitazione di un cast affiatato che ne salva la qualità, è un piccolo oggettino di culto solo per amanti del cinema di Romero, tutto il cinema e non solo il genere horror con cui Romero sta più a suo agio.
APPETITOSO.


Commenti

  1. mi piacque all'epoca quando lo vidi, non un capolavoro ma decisamente appetitoso come dici tu...

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  2. si è appetitoso, anche se Romero ha fatto decisamente di meglio dopo, questo film non è male perchè si distanzia dal genere horror, e fa capire che sa fare anche altri generi cinematografici, il che è un vantaggio :)

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