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Miss Violence

Avvertenze prima della visione:
Tutto il film è costruito come un puzzle da ricostruire, nulla è come sembra, e la famiglia perfetta cela sempre qualche ambiguità e perversione.
Ok, ma chi ca**o è questo Alexandros Avranas? Il nome non mi dice nulla, eppure con questo film ha fatto decisamente colpo, la scuola di Michael Haneke ma soprattutto Yorgos Lanthimos sta facendo proseliti?
Avevo letto commenti non troppo lusinghieri su questo film, a convincermi a vederlo è stato l'amico Karda, che saluto con affetto e ringrazio per avermi convinta.
Ecco il mio parere: questo film è una bomba.

Comincia decisamente in modo tragico, il suicidio della figlia più piccola il giorno del suo compleanno, nonostante la tragedia, la famiglia sembra andare avanti pigliata a pugno dal patriarca, che sembra usare modi decisamente violenti, con i suoi figli, ma non la violenza che conosciamo, il suo è un gioco psicologico che tiene a bacchetta tutti quanti.
Questa comunque non è una famiglia normale, lo si capisce dai gesti quotidiani, in cui il suicidio della piccola sembra più un incidente di percorso che una tragedia.
La madre è decisamente assente, sembra un automa e a dirigere il tutto è sempre il padre; costantemente presente anche quando non dovrebbe esserlo, assillante opprimente, sembra che ti stia col fiato sul collo e te ne accorgi scena dopo scena.
Ma poi, la cosa che mi ha fatto inorridire è...ma come ca**o fanno le assistenti sociali a non accorgersi che: il padre pur non lavorando riesce a mantenere la famiglia, fa mangiare tutti, la casa è perfettamente pulita e in ordine, non c'è praticamente un pelo fuori posto, è chiaro che qualcosa non quadra, e lo spettatore pur trovando la cosa bizzarra cerca di capire cosa non va in questa famiglia.
Il regista, che qui ci ha azzeccato con la costruzione della trama intelligentissima per giunta, costruisce il tutto gradatamente, e accompagna lo spettatore verso una verità ancora più tragica e terribile, che poi sarebbe il motivo del suicidio della piccola di casa; la verità fa venire la pelle d'oca e lascia gli occhi sgranati per quanto sia terrificante.
Un film difficile, su un tema particolarmente complesso, che non rivelo se non avete visto il film, per non spoilerare, e che comunque merita di essere visto, soprattutto per capire le dinamiche sul controllo mentale ordito all'interno di una famiglia apparentemente perfetta dal capo-famiglia, che si rivela più un padre-padrone che solo padre.
Ma vi assicuro di una cosa, c'è chi lo amerà - come me per esempio - e chi lo odierà, ma una cosa è certa, non lo dimenticherete facilmente.
Voto: 8




Commenti

  1. Grazie per la menzione!!! Sono contento di non sbagliare quasi mai quando consiglio la visione di un film... Il fatto è che un film lo consiglio se ho quasi la matematica certezza che si tratti di una "bomba" come lo hai definito tu... Anche a Valentina ho consigliato un po' di Film e ho sempre ricevuto ringraziamenti e mai maledizioni... ^_^ Ancora ripenso al momento in cui Avranas svela l'arcano... Bocca e occhi spalancati...

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    1. vero, stessa cosa è capitata anche a me...sbalordita, non ci potevo credere :)

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  2. Per me invece si è trattato di una mezza delusione. troppa carne al fuoco.

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    1. jean jaques, come se dice, de gustibus non te preoccupà :D

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