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Eagle Eye

Un film che forse averebbe meritato molto più successo di quanto effettivamente abbia ottenuto, nonostante  l'adrenalina non cade mai nel già visto o scontato, potremo definirlo un film Dickiano, e ci starebbe pure, ben scritto, ben recitato, e con tutto questo mi ha conquistata, per il semplice motivo che non è il solito film di fantascienza che tu vedi, ti trastulli per due orette e lo dimentichi, no, certo non è ai livelli di 2001 odissea nello spazio, però fa la sua bella figura, ricco di colpi di scena, e soprattutto ricco di tensione, che non è da poco per un film di fantascienza.
Ci troviamo nelle strade della cospirazione, cospirazione ardita da un computer che avendo ottenuto la sua indipendenza cerca il gemello di un ragazzo che ha ucciso per ottenere la sua definitiva libertà dagli umani, ed ecco che una volta trovato si tratta di Jerry Shaw, fa in modo di dargli compiti attraverso un telefono cellulare, il ragazzo all'inizo rimane stordito, non sa chi lo sta chiamando, mentre la polizia lo identifica come un terrorista pericoloso, e Rachel è una ragazza a cui è stato rapito il figlio per un altro motivo, che è nascosto nello zaino del ragazzino, ed è il motivo per cui il computer vuole che succeda un fatto terroristico, così usa questi due giovani inconsapevoli, ma quando la ragazza si accorge di questo con il ragazzo fa di tutto perchè il piano fallisca, ci riusciranno?
Un ottimo film, ricco di tensione che conquista e che soprattutto tiene incollati alla poltrona, alla produzione esecutiva c'è un certo Spielberg, che ha affidato la regia a DJ Caruso e che a sua volta si è ispirato a un racconto di Asimov Tutti i guai del mondo.
Quando gli americani si affidano alle nuove paure, come il terrorismo riescono a fare tendenza, ma la tendenza deve essere elaborata dal talento, e di Talento Caruso ne ha compreso Spielberg Da non perdere.

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