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Il signore degli anelli - La compagnia dell'anello

Peter Jackson dirige il film che lo ha portato nell'olimpo del cinema mondiale, portare a compimento il capolavoro di JR Tolkien era un impresa ardua, perchè è sempre stato il romanzo intraducibile per il grande schermo, tralasciando il fatto che il romanzo è migliore del film, tralasciando anche le polemiche che ci sono state, e parliamo del film, che è la cosa più importante, il romanzo se lo comprerò perchè ho intenzione di farlo lo leggerò tutto d'un fiato...
ma andiamo a noi, dunque, il film presenta effetti speciali notevoli, con un cast di attori sia conosciuti sia che con questo film si sono rivelati, Peter Jackson e sua moglie Fran Walsh danno il meglio di se, l'opera di Jackson è un grandissimo film, quando l'ho visto al cinema sono rimasta a bocca aperta, non avevo mai visto un film così bello in vita mia, tanto da voler restare per vederlo un altra volta, l'hobbit ad honorem come è stato simpaticamente descritto dalla comunità di appassionati di Talkien Peter Jackson, dirige il suo capolavoro assoluto (intendo l'intera trilogia), dal primo al terzo episodio della saga.
Bene, la trama vede un hobbitt bilbo baggins, della contea, che per caso trova un anello che era in possesso di gollum, una strana creatura, metà hobbitt metà mostro, che chiama l'anello il mio tesssoro, ma perchè lo chiama tesoro? Quale segreto si cela nell'anello? Il segreto, ci viene raccontato da Galadriel (Cate Blanchett, più che mai) che narra di un gruppo di regnanti che hanno ricevuto degli anelli per dominare la terra, ma che Sauron, un oscuro signore ha forgiato un anello per dominarli tutti, ma non solo quei re, ma anche tutte le creature che vivono sulla terra di mezzo, Gandalf va alla contea per festeggiare il suo amico Bilbo che compie 110 anni ed ha un aspetto giovanile, quasi come fosse un cinquantenne, bellissimo l'arrivo alla contea di Gandalf, con i fuochi d'artificio, e la musica di Howard Shore fa entrare di più nello spirito sbarazzino e fantastico degli Hobbitt, grandi bevitori di birra e fumatori di erba pipa a cui piace oziare e mangiare, quando però Bilbo all'improvviso scompare Gandalf si insospettisce e parla a quattro occhi con Bilbo facendogli lasciare l'anello, anello che passa nelle mani di Frodo Baggins, per caso, a cui spetterà il compito di portarlo nel monte fato per la totale distruzione, ci riuscirà? Così ha inizio il suo lungo viaggio ma per portare l'anello ci vuole una compagnia, compagnia che si formerà al gran burrone dopo il ferimento di Frodo da parte dei Nazkul e la sua guarigione.
Un film emozionante, un avventura senza precedenti nel mondo del cinema che è impossibile non restarne affascinati, mi viene in mente anche il personaggio di Boromir, il suo è per tutto il film un esame tra se stesso con la continua tentazione dell'anello, di cui troppo tardi scoprirà la sua vera natura.
DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.

Commenti

  1. La compagnia dell'anello è ancora il mio preferito della trilogia.
    Prima o poi mi dedicherò anch'io a quest'opera gigantesca di Jackson.

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  2. si è bellissimo il film, io ho la versione extended che è migliore della versione standard :)

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  3. Il mio preferito, non c''è dubbio!! Lo so che è da considerare come unico film, ma "la compagnia" ha avuto su di me un impatto emotivo che i seguiti non hanno eguagliato. Stupendo, ho la pelle d'oca :) per non parlare della colonna sonora, sono andata all'Auditorium solo per sentire Howard Shore che dirigeva l'orchestra sulle note di "the breaking of the fellowship"
    Brividiiiiiiiiiii

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  4. gran film, ma per certi aspetti ripenso sempre alla presa per il culo in Clerks II ahah

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  5. beh il fantasy può anche non piacere sai, per me è un film imperdibile XD ma come si dice, tutti i gusti sono gusti. Anche se questo con clerks II non centra assolutamente nulla, quindi non capisco il paragone eh?

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  6. vista di recente l'intera trilogia extended, capolavoro. L'atmosfera è unica, bellissima... io ci vivrei nella contea! :)

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  7. anch'io l'ho vista di recente, per questo ora la sto recensendo benvenuto alla fabrica, beh se è per questo possiamo dire che la contea è il luogo dei desideri, ci vivrei anche io, magari bevendo la birra e fumando l'erba pipa ^^

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