Lo Zio Steve alle prese con una commedia romantica?
Ma come il papà di ET, La Guerra dei mondi ha il cuore tenero ora?
Ebbene si!!! Grazie a questo film romantico e dal sapore amaro, il protagonista è Viktor Navosky, uno stralunato Tom Hanks, che si vede costretto a sostare nell'aeroporto di New york perchè il suo passaporto non ha più valore, in quanto nel suo paese c'è stato un colpo di stato, così lui comincia a vivere letteralmente all'aeroporto, e si innamora di una hostess che non lo ricambia.
Per la prima volta uno dei più grandi registi della storia si misura con un film leggero che parla di sentimenti, e prende come protagonista il socio-attorefeticcio Tom Hanks, affiancandolo alla brava Catherine Zeta-Jones.
Un ottimo film che seppur non tocca i vertici del capolavoro riesce senza alcun dubbio ad essere onesto, intelligente e semplice, nella sua struttura.
Anche se stavolta Spielberg ha voluto fare qualcosa di insolito realizzando una pellicola non strappalacrime, ma classica e realistica, i due protagonisti si incontrano per un solo istante, e le loro vite si incrociano per puro caso, ma alla fine sono le scelte personali quelle che avranno la meglio.
L'amore non è mai come ce lo immaginiamo noi, è forse questo quello che lo zio ci vuole insegnare?
Per una volta una love story senza happy end, non è classico e si vede raramente sullo schermo.
E solo due bravi attori del calibro di Tom Hanks e Catherine Zeta-Jones potevano interpretarlo risultando credibili, infatti la loro interpretazione non è mai sopra le righe o banale, sanno personificare i loro personaggi con tutte le mille sfaccettature e le contraddizioni, Viktor è in america per realizzare il vecchio sogno del padre, Amelia l'hostess, si è fermata solo di passaggio, aspetta il suo amante, un uomo sposato con cui è in bilico per lasciarsi, non sa cosa fare, e in quel beve lasso di tempo lo incontra, creando l'illusione di un possibile nuovo rapporto.
La magia scaturita dalla brillante sceneggiatura di Sacha Gervasi e Jeff Nathanson ne è la prova lampante.
Il film è attorniato da altri attori e caratteristi tutti molto bravi, da Diego Luna, a Stanley Tucci e Zoe Saldana.
Per completare il tutto, non mancano le musiche struggenti di John Williams, partner musicale di Spielberg.
Voto: 7 e 1/2
Ma come il papà di ET, La Guerra dei mondi ha il cuore tenero ora?
Ebbene si!!! Grazie a questo film romantico e dal sapore amaro, il protagonista è Viktor Navosky, uno stralunato Tom Hanks, che si vede costretto a sostare nell'aeroporto di New york perchè il suo passaporto non ha più valore, in quanto nel suo paese c'è stato un colpo di stato, così lui comincia a vivere letteralmente all'aeroporto, e si innamora di una hostess che non lo ricambia.
Per la prima volta uno dei più grandi registi della storia si misura con un film leggero che parla di sentimenti, e prende come protagonista il socio-attorefeticcio Tom Hanks, affiancandolo alla brava Catherine Zeta-Jones.
Un ottimo film che seppur non tocca i vertici del capolavoro riesce senza alcun dubbio ad essere onesto, intelligente e semplice, nella sua struttura.
Anche se stavolta Spielberg ha voluto fare qualcosa di insolito realizzando una pellicola non strappalacrime, ma classica e realistica, i due protagonisti si incontrano per un solo istante, e le loro vite si incrociano per puro caso, ma alla fine sono le scelte personali quelle che avranno la meglio.
L'amore non è mai come ce lo immaginiamo noi, è forse questo quello che lo zio ci vuole insegnare?
Per una volta una love story senza happy end, non è classico e si vede raramente sullo schermo.
E solo due bravi attori del calibro di Tom Hanks e Catherine Zeta-Jones potevano interpretarlo risultando credibili, infatti la loro interpretazione non è mai sopra le righe o banale, sanno personificare i loro personaggi con tutte le mille sfaccettature e le contraddizioni, Viktor è in america per realizzare il vecchio sogno del padre, Amelia l'hostess, si è fermata solo di passaggio, aspetta il suo amante, un uomo sposato con cui è in bilico per lasciarsi, non sa cosa fare, e in quel beve lasso di tempo lo incontra, creando l'illusione di un possibile nuovo rapporto.
La magia scaturita dalla brillante sceneggiatura di Sacha Gervasi e Jeff Nathanson ne è la prova lampante.
Il film è attorniato da altri attori e caratteristi tutti molto bravi, da Diego Luna, a Stanley Tucci e Zoe Saldana.
Per completare il tutto, non mancano le musiche struggenti di John Williams, partner musicale di Spielberg.
Voto: 7 e 1/2
Guardabile. ma dopo questo, per me Spielberg si è perso.
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