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Horror Stories - Summer Edition - Gatto Nero

Riuscite ad immaginare un horror che non sia soltanto horror ma che inquieti?
Horror Stories, torna dopo la pausa della settimana scorsa, con un doppio appuntamento, infatti dopo questo film recensirò Hereditary.
Lucio Fulci da maestro del cinema qual'era, riesce a dirigere un film tratto da un racconto di Edgar Allan Poe, qual è il mio parere in proposito?

Un horror distante anni luci da altri film diretti dal grande regista romano, ma che fa il suo effetto a livello psicologico, ricchissimo di tensione, dall'inizio alla fine, inchioda letteralmente lo spettatore alla poltrona e non sto scherzando.
Black Cat, è una rilettura Fulciana del capolavoro del grande scrittore horror, un classico, e qualsiasi regista si sarebbe dovuto confrontare con l'opera, in questione, ma se non hai talento, il risultato sarebbe stato un pasticcio e un film inconcludente.
Non succede questo con Lucio Fulci, che in passato nel suo periodo horror ha saputo dare una impronta indelebile al cinema di genere italiano e non solo - si guardi quanti registi ha saputo ispirare tanto per fare un esempio - Fulci ha letto il racconto di Poe, e riesce a farne quasi un thriller psicologico da pelle d'oca, in cui il gatto del titolo è usato come arma per i delitti di un uomo capace di controllare la mente di un gatto particolarmente aggressivo, che lui usa per vendetta a coloro che sono contro di lui.
Vi lascio immaginare il finale.
Horror/Thriller meno turculento e più psicologico che inquieta e colpisce per la cattiveria del protagonista nei confronti di chi gli ha fatto del male, o non è semplicemente dalla sua parte.
Mi è piaciuto decisamente, e merita di stare tra i miei cult, questo è poco ma sicuro.
Fulci regala un altra pellicola sorprendente a chi non riccia il naso davanti al cinema di genere, e lo fa alla grandissima.
Per chi ama gli horror ibridi potrebbe fare al caso suo.

Ratings ⭐⭐1/2






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