Speciale Exploitation - L'angelo della vendetta

Un film terribile, ma in senso positivo del termine, un rape and Revenge, giusto per ricominciare il ciclo di film d'exploitation del sabato alla fabbrica.
Un cult movie diretto negli anni ottanta da Abel Ferrara, che non fa sconti a nessuno, c'è tantissima violenza, c'è sangue, ci sono omicidi a non finire e una protagonista, che a prima vista potreste pensare che sia un agnellino, ma bastano due stupri per trasformarla in una spietata assassina, e vi assicuro che definirla spietata è un eufemismo.
Uccide qualsiasi maschio le capiti a tiro, anche senza che le ha fatto niente, l'odio, il rancore e la rabbia l'hanno accecata al punto tale da perdere persino la ragione.
Possiamo darle torto?
Io certamente non gliene do, Abel Ferrara dirige un film durissimo, che difficilmente riuscirete a dimenticare, non tanto per le motivazioni della protagonista, ma per la cattiveria dell'uomo, che spesso e volentieri viene messo alla berlina.
Un film per stomaci decisamente forti, anche se non ci sono scene particolarmente turculente, ma splatter ovviamente si, stiamo parlando di un film d'exploitation e la violenza - anche rispetto ad altre opere di Abel Ferrara è estrema ed è portata al limite.
Ferrara stesso non invita a comprendere la protagonista, una sfigata, ma cerca di mettere lo spettatore nei suoi panni; un operazione decisamente difficile da sostenere per uno spettatore, e altrettanto difficile anche la visione di questo film, violento, pessimista, e ricco di spietata crudeltà umana.
Perché è di crudeltà umana che sto parlando, non tanto di facili pretese, non è certamente un compitino giusto per intenerire i cuori degli spettatori o un film di intrattenimento tanto per passare tempo.
Questo film è un autentico pugno nello stomaco, dato in pasto allo spettatore con tutta la forza fisica di un uomo, tanto per dire.
La protagonista stessa, non è certamente il modello a cui le ragazze aspirano a diventare, timida, introversa, insomma non è certamente la reginetta di bellezza della scuola, ma quando tira fuori le palle, è tempo di cominciare a scappare signori miei.
Questo film è un piccolo e autentico capolavoro che non dovrebbe mancare nella vostra collezione.
E se lo dico io ci dovete credere.

Ratings ⭐⭐⭐1/2