Evviva Breaking Bad.
Potrebbe finire così la recensione a questa serie tv, tra le più sorprendenti mai viste.
Breaking Bad è stato un pugno nello stomaco, di quelli difficili da digerire, soprattutto la quinta stagione, l'ultima, dove alla fine tutto va letteralmente a puttane!!
Parlare della trama non ha alcun senso, mi limiterò a parlare delle emozioni contrastanti che a volte questa serie è riuscita a farmi uscire.
Breaking Bad con le sue cinque stagioni, ha raccontato la discesa verso il lato oscuro del protagonista Walter White, che da mite professore di chimica, diventa un pericolosissimo trafficante di droga, uno squalo, e più guadagna con la droga, e più ne produce.
Se all'inizio i suoi propositi erano aiutare la famiglia, alla fine a prendere il sopravvento è la sua oscurità che cancella letteralmente la sua umanità.
A differenza di Jessie Pinkman vera anima della serie, che riesce a fare uscire la sua umanità, senza farsi trascinare nell'avidità, e nell'odio scaturiti da Walter White.
Nella quinta stagione suo cognato scopre il suo segreto, ma egli non vuole farlo fuori, ci penseranno i suoi nuovi soci portandogli via i soldi che ha guadagnato cucinando la metanfetamina.
Dopo la morte di Gus, entra in scena Mike, ma le cose peggiorano dopo una spettacolare rapina a un treno, perché il loro gancio uccide un bambino.
Jessie decide di ritirarsi, e rifiuta di collaborare con Walt, Mike fa lo stesso, ma con l'entrata in scena della famiglia di Todd le cose si complicano.
A peggiorare il tutto c'è la morte di Hank per mano dello zio di Todd, e in una volta sola, Walt perde tutta la sua famiglia.
Lo ritroviamo due anni dopo, dimagrito, devastato dalla malattia, ormai irriconoscibile, la telefonata con suo figlio junior spezza il cuore.
Alla fine è sempre per amore della sua famiglia, che ha fatto quello che ha fatto, e lo si sottolinea anche nella scena in cui accarezza la piccola Holly.
Il finale non ve lo dico, non sarebbe corretto, anche perchè mi ha rattristito parecchio e poi come sapete non voglio rovinarvi la sorpresa.
Dico solo che Breaking Bad è una serie cazzuta, forse non proprio politicamente corretta, ma sincera e con le palle.
Perché per quello che ha fatto Walt ci vogliono due palle così.
Alla fine quell'amaro in bocca risulta realistico e molto triste, non c'è un happy ending, non c'è una redenzione, o meglio forse c'è, perché nonostante tutto alla fine Walt salva l'unica persona che merita di essere salvata.
E non dico chi.
Alla fine, e nonostante tutto hai voglia di abbracciare Walt e dargli conforto, anche nel momento finale quando...
Basta, sono già abbastanza triste per la fine di questa stupenda serie tv, e del suo finale.
L'unica cosa da fare è guardarla e riguardarla, perché Vince Gillian ha creato un prodotto che è un capolavoro del piccolo schermo, non potevo dargli di meno.
E per la fine dell'anno mi sa che c'è un ex aqueo per la serie numero uno, Breaking Bad e Sense8
Per quanto mi riguarda, appena possibile, comprerò il cofanetto blu ray della serie, perché Breaking Bad se lo merita, e la metterò accanto a Twin Peaks.
Commenti
Posta un commento
Moderazione rimessa, NO SPAM