Passa ai contenuti principali

Speciale Exploitation - I Corpi Presentano Tracce di Violenza Carnale

 

Nuovo appuntamento con lo speciale del cinema d'exploitation e oggi ci sarà un doppio appuntamento, questo film, che tra poco recensirò, e un altro, appartenente alla blaxploitation con la mitica Pam Grier.
Ma cominciamo con questo film, I Corpi Presentano Tracce di Violenza Carnale, diretto nel 1973, da Sergio Martino, uno dei titani del cinema di genere italiano, questo film appartiene al classico filone del giallo all'italiana.
Il cinema di genere Italiano, è stato per anni sottovalutato, fino alla rivalutazione di alcuni registi americani, che ispirati dai loro film, hanno imparato la lezione di quei registi per dirigere a loro volta altri film.
Come dico sempre io, ogni film merita di essere visto, perché anche se è brutto, ha un anima.
Allora, andiamo al film in oggetto stasera.
Dunque, I Corpi Presentano Tracce di Violenza Carnale personalmente non l'ho trovato all'altezza di altri gialli all'italiana diretti da Sergio Martino.
La suspance è presente, la costruzione invece mi ha lasciato qualche dubbio sull'effettiva credibilità della storia, insomma, questo serial killer che si mette a uccidere donne, e in alcuni casi anche uomini, all'inizio sembra un personaggio intrigante, ma è col climax che si rivela un personaggio che conosceva le sue ultime vittime.
Penso che sia stato un film girato in pochissimi giorni, il regista o sceneggiatore, hanno  buttato giù una storia e hanno girato il tutto.
Alla produzione c'è un certo Carlo Ponti, che non è un nome qualsiasi precisiamo.
L'assassino uccide con una sciarpa, e poi fa a pezzi le vittime, Daniela però si ricorda della sciarpa, ma non ricorda a chi l'ha vista addosso.
Il killer ha un trauma che si porta dietro dall'infanzia, ma non dico di che si tratta altrimenti capite tutto subito.
Il film non è male, ma per quanto mi riguarda Sergio Martino ha fatto decisamente meglio, un cult per gli appassionati di exploitation.







Commenti