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Woody Allen Week - La Dea Dell'amore

Per il secondo appuntamento della settimana dedicata al grande Woody Allen ho scelto per voi, uno dei film ai quali sono molto affezionata, ho il piacere di parlarvi del primissimo film che ho visto di Woody ovvero, La Dea Dell'amore, con Mira Sorvino.
Lenny e Amanda sono una coppia borghese che ha deciso di adottare un bambino, il piccolo viene chiamato Max.
Cinque anni dopo Lenny si mette in testa di scoprire chi è la madre naturale del piccolo, e la trova, si tratta di Linda Ash attrice porno e prostituta, che lui intende mettere nella retta via.
Il primo approccio non è dei migliori, ma quando Lenny le dice che vuole essere suo amico le cose cambiano.
Riuscirà il caparbio Lenny ad educare la svampita Linda?
Una commedia dolcissima, e tenerissima, piacevole da vedersi, e che conquista ad ogni visione, i dialoghi porno tra Linda e Lenny non sono volgari, ma divertentissimi, e Mira Sorvino meritatamente premiata con l'oscar, da alla sua Linda un aria ingenua che viene voglia di abbracciarla invece che condannarla per le scelte che fa nella sua vita.
Woody Allen non è mai stato un virtuoso della cinepresa per sua stessa ammissione, invece il suo cinema è sempre stato narrativo, preferisce concentrarsi sui sentimenti dei suoi personaggi, per questo viene molto bene empatizzare con loro.
Anche il suo Lenny è un personaggio che non puoi non cominciare a volergli bene, il suo è un ruolo di pigmalione, nel senso buono del termine, vuole che suo figlio una volta cresciuto, sappia che sua madre sia una brava persona, e fa di tutto per riuscirci.
Alla fine i due amici scoperanno, si lo so non dovevo spoilerare, ma giuro, mi sto fermando qui, non dico altro.
Lieto fine assicurato.
Il film è scritto benissimo, da un Woody Allen in stato di grazia che ne fa un piccolo ma coinvolgente quasi capolavoro.
Helena Bonham Carter interpreta Amanda, in cui in molti hanno visto una rappresentazione della Mia Farrow anni ottanta.
Personalmente credo sia uno dei suoi film più riusciti, ossia uno di quelli che hanno fatto scattare la scintilla facendomi apprezzare il suo cinema.
Una commedia che ti entra nel cuore sin dall'inizio, erano anni che non lo vedevo, e mi ha fatto piacere farlo per questa settimana dedicata al grande regista americano.
Se non l'avete visto recuperatelo, potreste venire conquistati anche voi.
In conclusione, menzione speciale per il coro greco, che alla fine canta When you're smiling.
Film da non perdere assolutamente.

Ratings ⭐⭐⭐⭐1/2




 

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