Oggi è Halloween, e così mi sono detta scelgo film horror, il primo che recensisco oggi è Il mitico, il capolavoro intramontabile di Tobe Hooper, Non aprite quella porta.
Ragazzi che film, dura pochissimo ma nel poco tempo scorre sangue a fiumi ed è l'inizio di un incubo senza fine, non c'è un attimo di pausa nei settanta minuti e passa di durata del film.
Se un film è fatto a basso costo come ai tempi vecchi, e senza effetti speciali da capogiro allora SI che veniva fuori un film che oggi lo si può considerare un piccolo capolavoro, o come direbbero i cinefili più sfrenati un cult movie, ma avvolte si diventa l'uno e l'altro, come nel caso di questo film.
Leggendario, non ci sono parole per esprimere la tensione scaturita da questo film, e il terrore che è presente in ogni scena, e il sangue scorre a litri, si è lui il vero protagonista di Non aprite quella porta, film che poi hanno copiato e scopiazzato talmente tante volte da rasentare la vergogna, ma l'unico e inimitabile resta il primo, l'originale.
Stupisce la capacità di Tobe Hooper di dirigere un film senza fronzoli, nudo e crudo, con pochissimi mezzi e renderlo capace di entrare nella leggenda, oggi ce li sognamo che escano film di questo genere, la cosa che impressiona maggiormente è che mentre tu lo guardi, ti senti parte di quell'incubo infinito, e sono pochissimi i film capaci di farti provare simili sensazioni.
La trama racconta di un gruppo di ragazzi in viaggio, si perdono per strada e bussano alla porta di una famiglia per essere aiutati, e l'incubo comincia, con la motosega ormai entrata nel mito di Leatherface che uccide e squarta le sue vittime, e gli altri membri della sua famiglia non sono da meno, pazzi scatenati e anche cannibali, insomma i nostri sprovveduti non hanno nessuna possibilità di salvarsi la pelle, da questo film è nata una saga di sequel più o meno interessanti che hanno creato un franchise, non li ho visti e quindi alzo le mani, ho visto solo questo film che reputo imprescindibile per tutti gli amanti del cinema di genere.
Un cult, capostipide di una saga che vi terrorizzerà dall'inizio alla fine, cercherò ovviamente di vedere gli altri film della saga, tanto per curiosità, comunque questo film è entrato ormai a fare parte dei miei cult movies horror preferiti.
Voto: 9
Ragazzi che film, dura pochissimo ma nel poco tempo scorre sangue a fiumi ed è l'inizio di un incubo senza fine, non c'è un attimo di pausa nei settanta minuti e passa di durata del film.
Se un film è fatto a basso costo come ai tempi vecchi, e senza effetti speciali da capogiro allora SI che veniva fuori un film che oggi lo si può considerare un piccolo capolavoro, o come direbbero i cinefili più sfrenati un cult movie, ma avvolte si diventa l'uno e l'altro, come nel caso di questo film.
Leggendario, non ci sono parole per esprimere la tensione scaturita da questo film, e il terrore che è presente in ogni scena, e il sangue scorre a litri, si è lui il vero protagonista di Non aprite quella porta, film che poi hanno copiato e scopiazzato talmente tante volte da rasentare la vergogna, ma l'unico e inimitabile resta il primo, l'originale.
Stupisce la capacità di Tobe Hooper di dirigere un film senza fronzoli, nudo e crudo, con pochissimi mezzi e renderlo capace di entrare nella leggenda, oggi ce li sognamo che escano film di questo genere, la cosa che impressiona maggiormente è che mentre tu lo guardi, ti senti parte di quell'incubo infinito, e sono pochissimi i film capaci di farti provare simili sensazioni.
La trama racconta di un gruppo di ragazzi in viaggio, si perdono per strada e bussano alla porta di una famiglia per essere aiutati, e l'incubo comincia, con la motosega ormai entrata nel mito di Leatherface che uccide e squarta le sue vittime, e gli altri membri della sua famiglia non sono da meno, pazzi scatenati e anche cannibali, insomma i nostri sprovveduti non hanno nessuna possibilità di salvarsi la pelle, da questo film è nata una saga di sequel più o meno interessanti che hanno creato un franchise, non li ho visti e quindi alzo le mani, ho visto solo questo film che reputo imprescindibile per tutti gli amanti del cinema di genere.
Un cult, capostipide di una saga che vi terrorizzerà dall'inizio alla fine, cercherò ovviamente di vedere gli altri film della saga, tanto per curiosità, comunque questo film è entrato ormai a fare parte dei miei cult movies horror preferiti.
Voto: 9
un piccolo mito. sui sequel, prequel, reboot eccetera eccetera meglio stendere un velo pietoso
RispondiEliminasono daccordo :)
Eliminaio invece non sono d'accordo, nulla da dire su questo cult di Hooper, ma trovo che la bilogia della Dunes sia stupenda, ha riportato crudeltà, scorrettezza e sporcizia nel cinema horror USA che a inizio 2000 era troppo patinato
Eliminammmmh grazie per la dritta Myers ;) provvederò a recuperarla allora :)
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