Passa ai contenuti principali

Alan Parker Week - Fuga di Mezzanotte


 Trama:
Film tratto da una storia realmente accaduta a un giovane, Billy Hayes che dopo una vacanza a Instambul in turchia, ha commesso la malsana idea di portarsi addosso un bel po' di Ashish, lo beccheranno all'aeroporto, prima che prenda l'aereo per l'america, e sarà un odissea giudiziaria, in cui gli daranno prima 4 anni e due mesi, poi sopraggiunge l'ergastolo, in quella prigione rischia di perdere la ragione, perché è durissimo stare rinchiusi per le violenze che subisce quotidianamente lui e gli altri carcerati, non gli resta che programmare la fuga per tornare alla vita...
Sceneggiatura Oliver Stone, Regia Alan Parker what else?
Si, ovvio devo fare la recensione e la sto facendo, dunque, per chi mi segue sa che reputo il mio blog una specie di diario personale, in cui espongo il mio punto di vista sui film che vedo, e che intendo farlo diventare il più completo blog a tema cinematografico esistente in Italia, analizzo di tutto, non mi faccio problemi, stasera parlo di un film che narra l'inferno carcerario di un giovane che dopo una vacanza vuole portarsi per ricordo un po' di ashish, sarà l'inizio di un calvario dove subirà di tutto, percosse, violenze, che lo portano sull'orlo della follia.
Non c'è assolutamente via d'uscita, e il labirinto della giustizia in Turchia negli anni settanta era a dir poco esorbitante.
L'unica via d'uscita è la fuga, ma deve fare in modo che la cosa funzioni, e nonostante le mura siano fatte di pasta frolla (per modo di dire) a complicare il tutto si ci mette la polizia, sempre in vena di pestare a sangue.
Finirà in isolamento in mezzo ai matti.
Film straordinario, interpretato da un bravissimo Brad Davis, vi ricordate di lui no? Era Querelle nel capolavoro di Rainer Werner Fassbinder la cui interpretazione vale da sola la visione del film, ma non c'è solo lui, in questo film, a sceneggiare il film abbiamo un altro pezzo da novanta come Oliver Stone e alla regia l'ormai adorato da parte mia Alan Parker che altro dire, tanto di cappello, film bellissimo capolavoro, e siamo al secondo film diretto da questo straordinario quanto sorprendente regista, che in questa settimana mi sta regalando una sorpresa dietro l'altra.
Film stupendo non potete fare altro che andare a guardarlo o recuperarlo se non l'avete visto.

Ratings ⭐⭐⭐⭐⭐



Commenti

  1. Il film che ha contribuito alla mia ansia da storie carcerarie, un capolavoro inutile girarci attorno ;-) Cheers

    RispondiElimina

Posta un commento

Moderazione rimessa, NO SPAM