Nuova settimana alla fabbrica dei sogni, questa volta tutta dedicata a Kenneth Branagh, primo film scelto ed è subito capolavoro, ambientato tutto in teatro, protagonista una compagnia teatrale messa su alla meno peggio per portare in scena l'Amleto di William Shakespeare.
Ciò che si respira nel film, è il legame che si instaura negli attori, che non diventano soltanto mezzi per interpretare dei personaggi, ma sono uomini in carne e ossa, capaci di sentimenti ed empatia.
Quello che nasce tra loro, va aldilà dei cosidetti contratti milionari del cinema, e delle opportunità di far carriera.
Kenneth Branagh mette in scena il teatro, che con la sua magia è capace di creare una speciale alchimia negli attori, che, seppur la compagnia sia sgangherata, ci sono parecchi casini, soprattutto di soldi che devono al padrone del teatro, e tanti altri casini, loro vanno avanti nella loro rappresentazione.
Ciò che si crea tra loro è speciale, e quando il direttore della compagnia deve lasciarla per un film di fantascienza, tutti si ribellano, perché semplicemente hanno dato il meglio di se stessi per rappresentare Amleto, e anche il direttore.
Riusciranno a portare avanti il loro sogno tra mille casini?
Non vi resta che guardare il film.
Ho sempre apprezzato Kenneth Branagh, anche se ultimamente non lo seguo come prima, ma, non l'ho mica abbandonato, e questa settimana ne è la prova evidente.
Nel Bel Mezzo di un Gelido Inverno è un piccolo film, girato con pochi fronzoli, ma ha anche dei contenuti che riescono a incantare il pubblico e conquistarlo, brava Joan Collins nel piccolo ruolo dell'agente del direttore, come anche tutto il cast che riesce a coinvolgere e sorprendere.
Spesso sono proprio quei piccoli film, girati molto bene capaci di dare tantissimo e far sognare il pubblico, che riesce a conquistare grazie alla sua semplicità, e alla sua capacità di empatizzare col pubblico.
Sono pochi i film che parlano di teatro, e quei pochi dobbiamo tenerceli stretti, film molto personale, ispirato e sentito, di un regista capace di narrare una storia per incantare il pubblico.
E Kenneth Branagh è capace di farlo.
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