The Gift è il film che non ti aspetti.
Mi è piaciuto soprattutto per la sua ambiguità e l'inquietudine che scaturisce questa strana amicizia fatta da regali non richiesti e attenzioni morbose che trasformano il protagonista in uno stalker vero e proprio.
La vera sorpresa del film però qual'è?
Chi è veramente la vittima e il carnefice?
Si può lasciare il passato alle spalle nonostante Simon nasconda un segreto e quel segreto rischia di venire alla luce con Gordo?
Un thriller inquietante che con i regali cerca di ricostruire un passato che viene alla luce.
Sarà proprio Robyn a scoprire la verità grazie ad una confessione di Simon...ma veramente i giochi sono finiti? O Gordo ha in mente un'atroce vendetta?
In un susseguirsi di colpi di scena il film di inchioda letteralmente alla poltrona, viene quindi facile allo spettatore immedesimarsi nella storia.
Naturalmente come opera prima di Joel Edgerton, che interpreta Gordo nel film, non è affatto un film banale, anzi.
Apparte qualche sbavatura di troppo - a volte il regista tira su per le lunghe il gioco, come tenere sia i protagonisti che gli spettatori sul filo del rasoio - il film si vede benissimo, ed ha un finale azzeccatissimo, che non ti aspetti per niente.
Io l'ho visto in lingua originale coi sottotitoli, e senza dubbio mi ha colpito positivamente.
Si merita un bel voto.
Voto: 7
Mi è piaciuto soprattutto per la sua ambiguità e l'inquietudine che scaturisce questa strana amicizia fatta da regali non richiesti e attenzioni morbose che trasformano il protagonista in uno stalker vero e proprio.
La vera sorpresa del film però qual'è?
Chi è veramente la vittima e il carnefice?
Si può lasciare il passato alle spalle nonostante Simon nasconda un segreto e quel segreto rischia di venire alla luce con Gordo?
Un thriller inquietante che con i regali cerca di ricostruire un passato che viene alla luce.
Sarà proprio Robyn a scoprire la verità grazie ad una confessione di Simon...ma veramente i giochi sono finiti? O Gordo ha in mente un'atroce vendetta?
In un susseguirsi di colpi di scena il film di inchioda letteralmente alla poltrona, viene quindi facile allo spettatore immedesimarsi nella storia.
Naturalmente come opera prima di Joel Edgerton, che interpreta Gordo nel film, non è affatto un film banale, anzi.
Apparte qualche sbavatura di troppo - a volte il regista tira su per le lunghe il gioco, come tenere sia i protagonisti che gli spettatori sul filo del rasoio - il film si vede benissimo, ed ha un finale azzeccatissimo, che non ti aspetti per niente.
Io l'ho visto in lingua originale coi sottotitoli, e senza dubbio mi ha colpito positivamente.
Si merita un bel voto.
Voto: 7
A me non ha entusiasmato per nulla, troppo prevedibile e poco originale non solo dal punto di vista della sceneggiatura ma anche della regia. Come opera prima però poteva venire peggio, via.
RispondiEliminaprevedibile? Io non me l'aspettavo il finale che distrugge proprio i due protagonisti...di una cattiveria assurda guarda...si per quanto riguarda l'ambaradan del carnefice/vittima mi sa che hai ragione, è un po' prevedibile, ma il finale ti lascia con gli occhi spalancati
Elimina